TAVARNELLE – Settimane intense per il San Donato Tavarnelle che, se da un lato vede avvicinarsi la data storica della semifinale di Coppa Italia (andata l’11 aprile a Potenza), dall’altro deve conquistarsi una salvezza non troppo scontata, partita dopo partita.
Oggi, alle 15, i gialloblù sono chiamati a giocare sul campo di una Massese che in casa non vince dal 14 gennaio ma che, contestata dai tifosi, dovrà dare un segnale di reazione.
Ma Caciagli e compagni non possono lasciare troppi punti per strada, specie adesso che lo Scandicci ha preso a correre con tutta l’intenzione di giocarsi i play-off abbattendo la “forbice”.
Poi gli uomini di Malotti torneranno in campo giovedì nel turno prepasquale contro il Finale Ligure in uno scontro diretto per la salvezza.
Il 4 aprile ci sarà poi il recupero (e altro scontro-salvezza) contro la Rignanese, l’8 la sfida al Ponsacco capolista.
E quindi l’11 la Coppa Italia (ritorno il 18).
Insomma tre settimane in cui il San Donato Tavarnelle scriverà il proprio futuro.
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