TAVARNELLE – Sarà una “mission impossible” o quasi, ma E.Go Tavarnelle ci proverà con tutta la grinta di cui è capace.
Terminata alla grande la regular season con quattro successi di fila, i biancoverdi cominciaranno sabato prossimo la loro avventura nei play-out col sogno di guadagnarsi la permanenza in Serie A, nell’anno delle riforma e della nascita del girone unico.
Attualmente le squadre nei tre gironi della massima serie sono 28. Per la nuova stagione dovranno diventare 14, con la permanenza di sole 13 squadre attuali.
Chi vorrà salvarsi dovrà farlo attraverso altre quattro fasi del campionato.
Il primo passo per i tavarnellini sarà la poule play-out che comincerà sabato prossimo. Il mini-girone da cinque squadre metterà al suo interno le squadre che già si sono affrontate nella regular season e hanno chiuso tra il 5° e il 9° posto.
Tavarnelle partirà con 8 punti di bonus (10 per Teramo, 6 per Carpi, 4 per Modena, 2 per Romagna) e giocherà il 24 febbraio a Imola contro Romagna, il 3 e il 10 a Colle Val d’Elsa contro Modena e Carpi e chiuderà il 17 a Teramo.
L’ultima classificata dopo questa serie di partite saluterà la Serie A1 direttamente, mentre le altre quattro continueranno in un percorso di eliminazione diretta su altre tre fasi (più una altra eventuale di ripescaggio per un altro posto disponibile) che si concluderà entro il mese di maggio.
Non sarà facile soprattutto confrontarsi più avanti eventualmente con le squadre del girone A, ma Tavarnelle ci proverà comunque, gradino dopo gradino
“Sappiamo che sarà difficilissimo – spiega il d.t. Matteo Pelacchi – ma noi ci vogliamo provare lo stesso. La squadra è in salute e intanto cominciamo questa prima poule. Anzi, ci dispiace quasi della sosta di una settimana perché eravamo proprio nella forma giusta adesso. Intanto vediamo di superare questo primo scoglio, poi ci concentreremo turno per turno, dando sempre il massimo come nostra abitudine”.
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