FIRENZE – Sesto posto in classifica nel girone A di Promozione, con 24 punti (a una lunghezza dalla zona playoff). Terzo miglior attacco con 29 reti, dopo quelli della capolista Pietrasanta e del Forte dei Marmi (32). Una qualcosa da “limare” nella casella delle reti subite, 29.
Il Cubino che per la prima volta nella sua storia si è affacciato al balcone della Promozione può dirsi senz’altro soddisfatto di questa prima parte della stagione. Che ha visto iniziare prima della sosta il girone di ritorno.
Ne parliamo con il direttore sportivo gialloblu, Pablo Romagnoli.
Partiamo da un bi-lancio del percorso fatto finora…
“Noi ci riteniamo soddisfatti di questa prima parte di stagione, anche perché è la prima storica Promozione che disputa il Cubino. Abbiamo fatto 24 punti nell’andata, in un girone difficile con trasferte importanti e con squadre molto attrezzate per la categoria”.
Il passaggio dalla Prima categoria alla Promozione è stato come ve l’aspettavate, o in qualcosa vi ha stupito?
“Confrontandoci anche con i ragazzi, abbiamo appurato che i ritmi della Promozione sono più alti rispetto alla Prima categoria; di conseguenza anche gli allenamenti sono più duri ed intensi”.
Dopo il bi-lancio, eccoci al ri-lancio: che 2025 dobbiamo aspettarci?
“E’ iniziato il girone di ritorno, e noi cercheremo di fare il prima possibile i punti che ci regalerebbero la matematica salvezza. L’obiettivo prefissato a inizio anno dalla società”.
A livello di filosofia di gioco avete un po’ cambiato impostazione rispetto al passato? A vedervi da fuori sembra che siate rimasti una squadra molto offensiva che cerca di segnare un gol in più dell’avversario…
“L’idea di gioco del mister è sempre la stessa, il modulo è lo stesso di anno scorso. Siamo una squadra offensiva, ma cercheremo di curare anche l’aspetto difensivo per questo girone di ritorno”.
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