GREVE IN CHIANTI – Una lettera aperta, a metà fra l’atto di accusa e l’avviso ai naviganti, inviata dal presidente del Real Chianti Nello Puci alle famiglie dei propri tesserati.
A un anno dalla nascita della società grevigiana, interamente dedicata al calcio giovanile, il presidente evidenzia infatti con rammarico le difficoltà a formare gruppi numericamente adeguati nel settore giovanile.
Le “tentazioni” a cui sono sottoposte le famiglie, ritenute però il centro di ogni decisione in merito ai propri figli.
La potete leggere integralmente qui di seguito.
Gentili genitori,
come presidente della nostra società, desidero rivolgermi a voi con un messaggio di chiarezza e rispetto, nell’interesse dei nostri giovani atleti e del progetto che insieme stiamo portando avanti.
Siamo consapevoli delle difficoltà e delle tentazioni che si possono presentare nel mondo dello sport, e comprendiamo il desiderio di offrire ai propri figli le migliori opportunità.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il settore giovanile e la scuola calcio devono essere un percorso di crescita, formazione e
divertimento, non un semplice strumento di promesse vuote o interessi di breve termine.
Purtroppo, in alcune circostanze, alcuni direttori sportivi senza scrupoli, alimentando con promesse mendaci e illusorie, inducono i genitori a cambiare società con l’obiettivo di ottenere vantaggi immediati o illusioni di successo.
Questo comportamento non solo mette a rischio il benessere dei ragazzi, ma mina anche la credibilità e la stabilità del nostro ambiente, che si fonda sulla fiducia, il rispetto e la crescita umana e sportiva dei giovani.
Stante quanto sopra, ritengo che la maggior responsabilità, ricada comunque sui genitori i quali, spesso, proiettano sui figli le proprie aspettative, ma così facendo rischiano di indurli a compiere scelte errate inoltre da un punto di vista strettamente pedagogico, questo comportamento può creare pressioni eccessive sui giovani compromettendo la loro autonomia ed il loro sviluppo personale.
Vi invitiamo, dunque, a riflettere sull’importanza di mantenere un percorso stabile e coerente, e a sostenere la nostra società nel creare un ambiente sano, trasparente e orientato al vero valore dello sport: l’educazione, il rispetto reciproco e la crescita personale.
Siamo a vostra disposizione per confrontarci e rispondere a ogni vostra domanda, perché crediamo che il dialogo sia la strada migliore per costruire insieme un futuro migliore per i nostri ragazzi.
Grazie per la vostra attenzione e per il vostro impegno nel valorizzare il percorso dei giovani atleti.
Con stima e rispetto, il presidente Nello Puci”.
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