GREVE IN CHIANTI – C’eravamo lasciati il 10 giugno con un grande in bocca al lupo alle ragazze della Volley Ball Greve, in partenza per i campionati italiani UISP di Rimini. In particolare per le 12 ragazze della squadra Under 17.
Domenica scorsa a Rimini la squadra Under 17 della Volley Ball Greve ha vinto il suo torneo e si è laureata campione italiana per l’anno 2025.
Un grande successo per la squadra allenata da Simone Vezzi e Amos Cappelletti, seguita dai dirigenti della società Carla Michelassi e Federico Misuri; ancor di più orgogliosi del fatto che Camilla Misuri è stata premiata come migliore giocatrice della categoria.
Un premio speciale è stato riconosciuto a Gemma Morandini come giocatrice più giovane del torneo riminese.
La squadra era composta da Sara Casini, Sofia Cecionesi, Xhesika Cerri, Matilde Falleri, Greta Fantappiè, Alice Galassini, Camilla Misuri, Gemma Morandini, Sonia Pochini, Martina Sabatini e Valentina Talluri.
In finale si sono incontrate con la squadra della Pallavolo Sanhià (VC). Al torneo hanno partecipato 10 squadre selezionate in tutta Italia fra le vincitrici dei vari tornei UISP.
Avrà portato fortuna la foto di fronte alla bacheca che raccoglie tutti i trofei vinti dalla società, presso la Coop di Greve in Chianti?
Sicuramente questa vittoria è il premio più bello ad un lavoro quotidiano che di stagione in stagione vede coinvolte tante bambine e ragazze grevigiane, i loro genitori e l’intera comunità; nella stagione appena conclusa la Volley Ball Greve ha visto la partecipazione di 72 atlete alla sua attività di promozione dello Sport.
Anche la Coop di Greve in Chianti, sponsor unico della società fin dalla sua fondazione, si associa al plauso per il risultato e per i lavoro di atlete e dirigenti dell’associazione.
E’ dal 1983 che la Volley Ball Greve, fondata da Alessio Frosali, promuove la pallavolo sul territorio grevigiano e questa vittoria potrebbe essere il ritorno al successo continuativo nel torneo finale del campionato UISP, come fu per la Volley Ball negli anni 2012, 2013, 2014.
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