FIRENZE – Minò tira giù la saracinesca e il “Puma” la decide: due episodi nei supplementari consegnano la Coppa Toscana alla Sancascianese. Ecco le pagelle di tutti i protagonisti di una serata storica.
LE PAGELLE GIALLOVERDI
MINÒ: 7.5 Incredibilmente disoccupato per tutta la partita, gli è chiesto soltanto un intervento: quello sul diagonale potente e a mezza altezza di Micheletti a inizio primo supplementare. Lui vola alla sua destra e disinnesca con sicurezza. È un mezzo miracolo in un momento clou della partita che vale quanto il gol-vittoria di Lumachi.
FRUTTI: 7 Sulla destra il veterano gialloverde dà il consueto contributo fatto di anticipi, contrasti e ripartenze. La faccia che fa quando Latini lo richiama in panchina alla fine del primo supplementare la dice lunga su quanto sentisse il match.
109′ Corsinovi: 6.5 Dentro in un frangente importante della partita: la chiude sollevando da capitano il trofeo.
TONGIANI: 6.5 Un po’ timido in fase di spinta sulla fascia mancina, ma non si fa mai sorprendere dalle iniziative degli avversari.
58′ Magnelli: 6.5 Qualche errore ma anche tanta buona volontà e qualche buona chiusura nei rari momenti in cui il Selvatelle prova ad alzare il baricentro.
PRATESI: 7 Non c’è molto spazio per una regia lucida, ma lui gioca sempre con serenità e razionalità. E manda in area palloni velenosi da calcio piazzato, compreso il corner che porta al gol decisivo.
SCHIAZZA: 7 Dalle sue parti non si passa: sempre attento nel controllo degli attaccanti pisani.
BALLINI: 7 Sicuro nel gioco aereo, pulito negli anticipi, mai in difficoltà. Una sicurezza davanti a Minò.
94′ Dupi: 6.5 Dentro con la giusta personalità nei tempi supplementari.
SANDRONI: 6.5 Resta un po’ ai margini del gioco in una partita che la Sanca conduce sempre ma in cui trova pochi spazi percorribili. Ma non si risparmia su ogni pallone.
85′: Fusi Yari: 7 Porta subito freschezza e dinamismo sulla corsia destra del fronte d’attacco chiantigiano. Innesto importante per l’assalto finale.
FUSI Giacomo: 7.5 Seconda finale consecutiva con due maglie diverse (lo scorso anno col Chianti Nord): se non è record poco ci manca. Uomo ovunque del centrocampo, si perde presto il conto dei palloni recuperati. E quando può prova anche la botta dalla distanza.
GUARDUCCI: 6.5 Di gran lunga il più giovane in campo (sull’altro fronte Marchetti ha il doppio dei suoi anni), si batte con orgoglio anche se ha poche munizioni a disposizione.
67′ Terramoto: 6.5 Prova a dare una mano a Lumachi in una nottata non facile per gli avanti gialloverdi.
LUMACHI: 7.5 Esempio perfetto di una vita da bomber. Per 119′ sbatte contro la difesa avversaria e ne ricava solo un tiro ampiamente a lato nel recupero dei tempi regolamentari. Ma all’appuntamento con la storia arriva puntuale: mischia epica sul corner di Pratesi e lui è lì per deciderla un attimo prima che finisca tutto.
MAGISTRI: 6.5 In una partita tutt’altro che spettacolare, ogni volta che gli arriva il pallone tutti sono lì che si aspettano che inventi una magia. Ne tira fuori una che al 56′ Lumachi non sfrutta a dovere, poi è sempre braccato e raddoppiato dai biancoblù.
All. Daniele LATINI: 7.5 Partita a senso unico: la Sancascianese la domina sul piano del gioco, anche se davanti punge pochino. Lui tiene tranquilli i suoi, fa cambi oculati senza stravolgere l’assetto e vince la tipica partita che normalmente nel calcio rischi di perdere al primo tiro degli avversari. Una stagione per scrivere la storia della Sanca. E non è ancora finita.
SELVATELLE
Pinelli 7, Marchetti 6.5, Tosi 6, Pini 5.5, Vanni 7, Marianelli 7, Ciandri 5.5 (106′ Mazroui 6), Telleschi 6.5, Faraoni 5, Vaira 5.5, Puccioni 6 (65′ Micheletti 6.5). Allenatore: Fabio Chetoni 5.5.
ARBITRO
CASALE di SIENA: 7 Sbaglia poco o nulla, anche se forse è un po’ troppo inglese per la categoria (primo cartellino all’87’). Un arbitraggio più sui criteri dell’Eccellenza che della Prima: però la partita è molto corretta e alla fine la sua strategia paga.
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