CERBAIA (SAN CASCIANO) – Giornata di profondi cambiamenti nella zona sportiva di Cerbaia. Oggi, sabato 25 gennaio, sono state rimosse le “storiche” tribune del campo da calcio in seguito all’interdizione dell’impianto avvenuta il 15 gennaio (ne abbiamo parlato qui).
Si tratta di una grande trasformazione per l’USD Cerbaia, la società sportiva che le ha in concessione.
Ce ne parla Luca Presciutti, il presidente della società: “Se ne va un vero pezzo di storia della società. Quelle tribune sono state costruite nel 1965. Le avevano fatte i volontari, il vero simbolo della nostra società che vive da sempre di volontariato”.
Continua con tono dispiaciuto: “Le persone del paese con cui ho parlato, che avevano partecipato alla costruzione, avevano le lacrime agli occhi. Quindi non è tanto lo smontare una tribuna ma far capire cosa simboleggiava per l’intero paese. Come una sorta di deturpazione di un monumento. Se in passato erano state fatte certe scelte, era perché non si voleva privare un paese di avere una tribuna coperta”,
E aggiunge: “Con questo atto si mette un limite a tutte le persone anziane, alle donne in gravidanza, che vogliono seguire una partita ma hanno bisogno di sedersi. Se piove non ci sarà un tetto per coprirsi. Tutto questo porta un danno enorme a livello economico ma soprattutto viene meno quello spirito di associazione e aggregazione che lo sport rappresenta”.
Date le circostanze, la prima squadra, che gioca nel campionato di Promozione da quest’anno, ha fatto una richiesta speciale tramite i canali social, per la partita che si giocherà domani alle 15 proprio in casa.
“Porta una sedia – si legge – Sostieni i nostri ragazzi. Abbiamo bisogno di tutti voi! Una tribuna non deve bloccare il tifo e l’entusiasmo di ogni domenica! Dimostriamo di essere uniti anche in questo momento!”.
Conclude il presidente: “Ad oggi ci troviamo senza tribune e con un grossa incognita sul futuro: se le tribune potranno o meno essere ricostruite. E’ davvero una delle giornate più brutte nella storia della società”.
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