SAN CASCIANO – Cade in casa, dopo un tempo supplementare, la prima squadra del San Casciano Basket.
La Micromec BSC Knights perde (72-76) contro Basket Terranuova, con un finale che ha lasciato l’amaro in bocca ai biancorossi.
“Partita che ci lascia l’amaro in bocca – conferma coach Stefano Calandra – perché siamo stati sempre a rincorrere, un po’ come ogni partita, con una partenza lenta, poco convincente e in balia degli avversari”.
“Piano piano abbiamo preso fiducia – riavvolge il nastro del match – coinvolgendo di più il post basso, tant’è che sono arrivati molti canestri dal pitturato, a cavallo del terzo e quarto parziale. Grazie a una difesa dura e a un attacco convincente siamo andati fino al +4”.
“Purtroppo – prosegue l’analisi del tecnico – nei minuti finali, la palla era diventata “pesante” e l’età anagrafica della squadra ha portato un po’ di “errori di gioventù” che ci hanno condotto ai supplementari”.
“Lì sono venute fuori le individualità degli avversari – sottolinea – tra l’altro con un canestro ad alto coefficiente di difficoltà, per quanto si sia retto con collaborazioni e volontà”.
“Purtroppo non abbiamo strappato i due punti – conclude Calandra – ma per una squadra così giovane giocare queste partite con squadre di ottimo livello fa crescere. Con pazienza il duro lavoro ci ripagherà, come contro Arezzo. Ora testa alla prossima”.
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