FIRENZE – La gioia biancoceleste scoppia nel secondo supplementare quando Castiglione innesca Santucci e il diagonale dell’attaccante infila Pagani senza possibilità di replica.
L’Antella, pochi minuti dopo, manda così capitan Tacconi a sollevare la Coppa Italia di Promozione davanti ai 2.500 paganti del “Bozzi-Due Strade (numero che se non è record di tutti i tempi per la categoria in Toscana, poco ci manca) e torna a coltivare al contempo anche sogni di Eccellenza.
Tantissimo il pubblico, si diceva, con l’intera gradinata dietro la porta riservata ai tifosi del Centro Storico Lebowski (che sognano di alzare ancora un trofeo, undici anni dopo quello epico di Terza Categoria a Calenzano), ma non altrettanto lo spettacolo in campo.
Il match è decisamente più tattico che tecnico. Morandi in avanti si affida all’ottima forma di Santucci, con l’assistenza di Tacconi e Samuele Manetti, mentre la regia è affidata ai piedi raffinati di Maresca.
Sull’altro fronte, l’ex Miliani risponde con un tridente più mobile, con Ciancaleoni a scambiarsi di posizione con capitan Calbi e Gualandi, mentre il centrocampo è più fisico che fosforico.
Occasioni poche o punte. Le proteste (forse giustificate) dei biancocelesti al 9′ per un possibile tocco col braccio di Gualandi su conclusione di Picchi, sugli sviluppi di un corner di Maresca. Quindi la buona deviazione all’angolo basso di Vadi su una punizione mancina velenosa di Gualandi al 25′ e un diagonale centrale di Ciancaleoni (33′). Tutto qui il primo tempo.
Nella ripresa le squadre si allungano, i ritmi son meno frenetici, ma i portieri non sono troppo sollecitati. Pagani comunque al 59′ blinda la sua porta con l’aiuto della traversa per dire di no alla conclusione di Samuele Manetti, servito inavvertitamente da un colpo di testa all’indietro di Ciancaleoni. E sarà questa l’occasione migliore di tutti i tempi regolamentari.
I due tecnici cambiano poco (cinque cambi complessivi in due), ma provano a incidere con gli ingressi di Castiglione da un lato e Mazzoni dall’altro. Nell’ultima mezz’ora, pare crescere il Lebowski, davanti a un’Antella che progressivamente arretra il baricentro.
Al 63′ sul fondo ampiamente un tentativo dal vertice sinistro di Calbi, al 70′ centrale ancora un tiro del capitano grigionero, mentre all’81’ Mulas entra in area dalla sinistra e chiama Vadi alla respinta sul primo palo.
Dallo stesso lato sfonda anche Calbi all’85’ mettendo in mezzo un pallone che attraversa tutto lo specchio ma non trova deviazioni favorevoli, così come all’88’ ancora Calbi è bravo ad anticipare Vadi con un bel taglio su lancio di Ciancaleoni ma si allunga il pallone oltre la riga. Ultimo sussulto in pieno recupero con il colpo di testa di Biondi su punizione di Maresca.
Si va ai supplementari e cambia poco. All’inizio del primo, le proteste (credibili) del CSL per la trattenuta in area di Sacha Manetti su Quadri.
Nel corso della seconda un mancino alto di poco di Calbi. Poi al 113′ la giocata che spacca il match: Castiglione pesca in area Santucci che si mantiene freddo e batte Pagani in diagonale.
La reazione del Lebowski è vibrante ma inoffensiva. E anzi al 119′ per poco Castiglione non raddoppia su assist di Aprea.
Al fischio finale mister Claudio Morandi festeggia di nuovo al “Bozzi” otto anno dopo la Coppa Toscana vinta con la Molinense. E il trofeo va dalle parti di Piazza Ubaldino Peruzzi. Con l’affascinante prospettiva di un possibile derby con il Grassina (se vincesse i play-off del suo girone) sulla strada che porta all’Eccellenza.
IL TABELLINO: 1-0
ANTELLA: Vadi, Cipriani, Manetti Sacha, Merciai (90′ Aprea), Biondi, Rossi, Picchi, Tacconi (100′ Mignani), Santucci, Maresca, Manetti Samuele (64′ Castiglione). A disp.: Ugolini, Sormani, Mignani, Lanotte, Grattarola, Liguori, Tumminaro. All.: Claudio Morandi.
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Pagani, Sternini, Mulas (114′ Rossi), Quadri, Rosi, Giuntoli, Ciabatti (108′ Pagni), Conversano (79′ Urbinati), Ciancaleoni, Calbi, Gualandi (66′ Mazzoni). A disp.: Targioni, Burchielli, Frutti, Fornai, Corsini. All.: Alessio Miliani.
ARBITRO: Mascelloni di Grosseto, coad. da Furiesi di Empoli e Pieve di Pisa.
RETE: 113′ Santucci.
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