FIRENZE – Se n’è andato, non a caso di domenica, uno dei volti storici del calcio dilettantistico e giovanile fiorentino, sempre sorridente e pieno di passione per il mondo del pallone.
Mauro Bongi, classe 1948, ha incrociato nella sua lunga carriera prima da calciatore e poi da allenatore, le società più rappresentative e iconiche della città.
Partito dalla Rondinella Marzocco, con cui è stato anche campione d’Italia Juniores in gioventù, ha poi giocato anche con Cattolica Virtus e Affrico.
Lunghissimo e variegato poi il curriculum da allenatore, quasi sempre nel lato d’Oltrarno, con la grande passione di far crescere i giovani e lavorare nei vivai: dall’Isolotto alla Lastrigiana, dall’Affrico al Club Sportivo, dalla Cattolica al Ponte a Greve all’Audace Legnaia.
Un personaggio che da oggi in poi mancherà a tanti e che resterà nel cuore di chi frequenta i campi e le tribune dei campi fiorentini.
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