SAN CASCIANO – Una sconfitta fra le mura amiche, quelle del PalaMontopolo di San Casciano, che i San Casciano Knights considerano però come “un bicchiero mezzo pieno”.

E un derby contro il Basket Impruneta pazzesco. Ma andiamo per ordine.

MICROMEC BSC KNIGHTS – PALLACANESTRO GROSSETO 61-68

Otto i punti di distacco alla sirena contro la Pallacanestro Grosseto (61-69): ma, comunque, per la prima squadra del San Casciano Basket, diverse le note positive.

Un primo tempo con troppe distrazioni in difesa, che ha portato a un -12 all’intervallo; un grande terzo quarto, con un parziale di 26 a 12, che ha portati i padroni di casa a +4 all’inizio dell’ultimo quarto.

Finale in cui la squadra chiantigiana ha pagato lo sforzo, con il divario finale disegnato soprattutto dai riti liberi concessi con il fallo sistematico nel tentativo di rientrare.

“Partita contro Grosseto recuperata sul finale – dice coach Stefano Calandra – ma nei primi due quarti siamo stati molto distratti soprattutto difensivamente, subendo dei canestri da… under 13, scordandoci le nostre regole difensive, che sono state fondamentali per i successi di questo 2024″.

“Purtroppo – conclude – essendo una squadra dove il gioco corale sia difensivo che offensivo è fondamentale, se dimentichiamo l’uomo e non comunichiamo e ognuno pensa solo all’uno contro uno in palleggio, diventa difficile portare a casa i due punti”.

BASKET IMPRUNETA – MICROMEC BSC KNIGHTS 44-43

La prima partita del 2024 metteva invece di fronte i sancascianesi ai “cugini” del Basket Impruneta, nella “Bombonera” imprunetina.

E il risultato finale, 44-43 per i padroni di casa, racconta una partita tesissima, giocata con bassissime percentuali di tiro da entrambe le squadre.

In cui chi ha vinto sorride, chi invece ha perso (inevitabilmente) mastica amaro… .

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