BARBERINO TAVARNELLE – Un’autorevole gara del sancascianese Alessandro La Ferla, vincitore assoluto su Skoda Fabia R5 di Gima, segna la 44esima edizione del Rally della Fettunta, organizzata dalla Valdelsa Corse con Scuderia Motor Team e disputata sulle strade del Chianti fiorentino il 9 e 10 dicembre, in condizioni di asfalto viscido e in parte anche di nebbia.
La Ferla, navigato da Giacomo Matteuzzi, ha preso la testa del rally dalla terza prova speciale, superando Vincenzo Massa che aveva primeggiato nelle due ps del sabato.
La Ferla ha inanellato sette scratch di fila vincendo, con padronanza del mezzo e delle proprie capacità agonistiche, tutte le ps della domenica fino all’arrivo di Tavarnelle.
L’equipaggio ha scavato fin dal mattino un vantaggio che gli ha permesso di condurre l’ultima parte di gara in condizione di assoluto controllo della classifica concludendo i 52,7 km di prove speciali cronometrate in 34 minuti 13”6 su un percorso totale di 219,67 km.
Secondo a 43”2 si è piazzato su un’altra Skoda R5 il laziale Vincenzo Massa, navigato da Davide Bragaglia.
L’equipaggio frusinate, alla prima volta nella corsa del Chianti, ha ammesso di aver avuto difficoltà sui fondi umidi tuttavia ha vinto le prime due ps e poi ha trovato la chiave per gestire la posizione fino al traguardo.
Grande gara, ancora una volta, per il 22enne trevigiano Mattia Zanin che con Fabio Pizzol ha raggiunto il terzo posto con la Toyota Yaris Gr 4×4 del programma Ndm – BiAuto a 57”7′.
Dopo un avvio di studio, Zanin ha ottimizzato le sue performance, prova dopo prova, con tempi di assoluto rilievo che confermano le sue qualità di pilota del campionato europeo rally.
FOTOGALLERY / Il Rally della Fettunta 2023 in 42 immagini (di Stefano Mattii)
E’ la seconda volta dopo il Rally di Scandicci che, sempre grazie a Zanin, la vettura della casa giapponese, marca campione del mondo rally, va sul podio in un rally in Italia ed è successo in entrambi i casi su strade in provincia di Firenze.
Quarto il portacolori della Valdelsa Corse Paolo Anselmi, di Barberino Tavarnelle, con un’altra Skoda R5, navigato da Andrea Nardini.
Al quinto posto il grossetano Francesco Paolini, che fu vincitore del Fettunta 2018, su una Renault Clio Super 1600 con cui, insieme a Gianluca Fratiglioni, ha saputo scalare di forza la graduatoria nelle ultime cinque prove speciali dopo decisive scelte di gomme e di regolazioni a un modello di auto da corsa che nello scarico di potenza a terra soffre i fondi bagnati e umidi come quelli del Chianti.
Il campione italiano Due ruote motrici 2023 Gianandrea Pisani, sempre a suo agio sulle strade tecniche e difficili del Fettunta, è arrivato sesto con la Renault Clio Rally 5 insieme ad Elena Neri.
Pisani ha disputato una gara eccellente per questo tipo di vettura, anche sotto il profilo della gestione tattica e tecnica. Neanche una toccata su un terrapieno verso la fine della Ps6 ha potuto sciupare la prestazione del versiliese.
Al settimo posto il veronese Daniele Fiocco sulla Clio Williams: era navigato dalla figlia 18enne Elena che ha conseguito la patente di guida fra le ricognizioni e le verifiche del Fettunta: la mattina del sabato 9 dicembre, già giorno di gara, è andata rapidamente col padre Daniele a Verona a ritirare la patente e poi insieme sono ritornati in Toscana per prendere il via. Per Elena Fiocco debutto nei rally e al Fettunta in una volta sola.
Ottavo posto per i pistoiesi Paolo Moricci con Paolo Garavaldi su una Renault Clio Rally 4, autori di una prestazione molto ammirata dal pubblico e coerente col potenziale della vettura.
Nono posto per altri portacolori della Valdelsa Corse, i senesi Massimiliano Boldrini e Simone Franchi su Clio super 1600, costanti e sicuri nell’esecuzione della loro prestazione.
Brillante decimo posto di rilievo per il tedesco di Baviera, Wolfgang Irlacher con Regina Miedl su Peugeot 208 Rally.(Ufficio stampa Rally della Fettunta).
Il 16esimo Rally Storico della Fettunta, disputato insieme alla gara moderna sulla stessa tabella di marcia, è andato alla Lancia Delta Integrale 16 valvole di Riccardo Errani, con Emanuele Mischi alle note, in 39 minuti e 45 secondi.
Eccellente secondo posto con la Peugeot 205 Gti di Massimiliano Fei e Dimitri Pistolesi della Valdelsa Corse a 1’16”08.
Terzi su Vw Golf Gti Giuseppe Iacomini e Simone Marchi a 2’03”7.
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