SAMBUCA (BARBERINO TAVARNELLE) – E’ un addio pieno di amarezza quello di Giacomo Monticciolo alla Sambuca.
L’attaccante infatti dopo sette anni al “Fratelli Palagi” dice addio: e lo rende noto con un post pubblicato sul suo profilo Instagram.
“La gente del posto e non che ti fa i complimenti – inizia la sua riflessione – I bambini che non si perdono una partita che gridano: “Jack, Jack, …” e si fanno una corsa alla rete per darti anche un solo cinque a partita in corso”.
“I compagni che ti abbracciano per i tuoi gol vittoria importanti – prosegue – facendoti sentire il più forte. Sì tutto molto bello, ma tutte queste persone non sanno come ti senti dentro in altri momenti”.
“Sguardo perso a terra e segni di rassegnazione – prosegue – Le notti insonni e il nervoso che ti porti dietro fuori dal campo. Come dice un mio caro compagno di squadra, il calcio è gioia”.
“E purtroppo – aggiunge – quando non è più gioia, ti devi mettere a tavolino con te stesso e prendere una decisione”.
“Non starò a spiegare i motivi – premette, facendo comunque capire che dietro il suo addio alla maglia biancoverde non c’è serenità – Non sono mai stato uno che critica o che emette sentenze sulla gente. Io so quello che valgo”.
“Ho sempre fatto parlare il campo con i piedi – rivendica – dimostrando di poter far più male che con le parole”.
“Detto questo – annuncia – dopo svariate esultanze e quasi 7 meravigliosi anni passati con le persone più belle di sempre, con una mano sugli occhi ed una sul cuore, abbandono e saluto una squadra, ma ancor di più una famiglia”.
“Grazie di tutto Samba – conclude, non senza lanciare una stilettata, il graffio del bomber verrebbe da dire – è stato tutto molto bello. Ah dimenticavo: i conti si fanno a maggio. Firmato… il 9”.
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