TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – L’Impruneta Tavarnuzze conquista la seconda vittoria consecutiva nella settimana. Dopo la vittoria in coppa contro la Sambuca di mercoledì, conquista meritatamente i tre punti nella sfida casalinga contro il Castellina in Chianti. E lo fa con orgoglio e determinazione.
Nella prima parte del match regna un sostanziale equilibrio tra le due compagini e i portieri non vengono chiamati in causa se non per la normale amministrazione.
Al 17′ il primo acuto degli ospiti con un tiro da limite che sorvola la traversa. I padroni di casa replicano al 21′ con una bella incursione in area da parte di Curradi, servito in verticale da Rocchini, che entrato in area serve a rimorchio Salvadori ma la sua posizione è troppo avanzata e la palla torna in possesso della difesa ospite.
Nel secondo tempo mister Andreucci, subentrato questa settimana alla guida della squadra, aggiusta qualche posizione è la squadra sembra beneficiarne, tant’è che nei primi 10 minuti un paio di azioni avvolgenti portano la palla in area avversaria con due episodi da rigore reclamati a gran voce dei giocatori locali, specie sull’evidente fallo di mano in area di un difensore ospite. L’arbitro, sempre lontano dalle azioni, decide per il nulla di fatto.
Poi al 59′ l’Impruneta Tavarnuzze conquista un calcio di punizione dal limite per fallo su Fusi, appena entrato. Sulla palla va Rocchini che con una traiettoria fantastica insacca alle spalle di Ciabattini e corona col gol una prestazione maiuscola.
Il Castellina alza il baricentro alla ricerca del pareggio ma la manovra è sempre confusa e sterile. Al 68′ la difesa dell’Impruneta Tavarnuzze regala il pareggio agli avversari con un evidente incomprensione tra Morganti e Barbieri, col difensore centrale che rimane fermo sulla traiettoria di uscita del portiere, che sbatte sul proprio compagno e lascia la palla in zona franca dove staziona Rosati che ringrazia e insacca a porta vuota.
Una mazzata del genere le settimane passate avrebbe distrutto il morale dei padroni di casa, ma oggi, invece, hanno alzato la testa e si sono riversati nuovamente nella metà campo avversaria conquistando metro su metro per provare ad arrivare alla porta avversaria.
La veemenza dei locali tiene il Castellina arroccato nella propria area nel tentativo di proteggere il pareggio.
All’85’ una ghiotta occasione per Crinzi che servito magicamente da Lanfranchi N. entra in area ma il suo tiro è debole e facile preda di Ciabattini.
Poco dopo, su un calcio di punizione a due in area per i verde-azzurri, il tiro di Lanfranchi, prima, e di Fusi, dopo, viene sempre respinto, seppur con affanno, dalla difesa ospite.
Poi al 94′ l’epilogo della partita. Palla in area verso Paterna, che si fa spazio e viene abbracciato in piena area da un difensore ospite tant’è che l’arbitro non può non dare questo penalty. Sulla palla si presenta Lanfranchi N.
Al Nesi cala il gelo per la tensione, che si scioglie ben presto quando l’attaccante verde-azzurro, nato e cresciuto anch’egli nella cantera verde azzurra, spiazza l’estremo difensore ospite, regalando una preziosa vittoria alla sua squadra, conquistando questi primi tre punti della gestione Andreucci, che valgono molto di più del loro valore, per come sono stati ottenuti, contro una compagine molto forte e che si merita senz’altro la posizione di classifica che ha.
IL TABELLINO: 2-1
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Morganti, Ficozzi C., Crinzi, Mengoni (53′ Lanfranchi N.), Barbieri, Bellucci, Salvadori (86′ Coli), Rocchini, Curradi (55′ La Motta), Piazzini (53′ Fusi), Lusini (77′ Paterna). A disp.: Giordano, Bichi, Lanfranchi S. All.: Lorenzo Andreucci.
CASTELLINA IN CHIANTI: Ciabattini, Carlino, Fantoni, Criscenti, Landolfi, Mercadante (70′ Gurgugli), Moscatelli, Marzi (65′ Avola), Martino (75′ Rosati), Arigò, Bernabei. A disp.: Guerrini, Bottoni, Farasin, Camarri, Cornacchia, Sani. All.: Federico Lo Vaglio.
ARBITRO: Martelli di Pisa.
RETI: 59′ Rocchini, 68′ Rosati, 94′ rig. Lanfranchi N.
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