FIRENZE – L’Impruneta Tavarnuzze esce sconfitta dal campo dell’Albereta, ma con la consapevolezza di aver fatto un’ottima gara in un campo ostico e contro un’ottima formazione.
Per tutta la partita c’è stato un gran equilibro tra le due formazioni, e gli spettatori hanno senz’altro apprezzato il gioco espresso dalle due formazioni.
Il primo tempo è stato ricco di emozioni, tant’è che dopo una prima frazione di studio l’Albereta tira fuori i suoi pezzi di repertorio, e infila per ben due volte la retroguardia ospite tra 18′ e il 23′ del primo tempo.
Il primo gol è un po’ fortunoso con un tiro di Alessi da fuori area che viene deviato dalla schiena di Marcucci e si insacca alle spalle dell’incolpevole Morganti. Il secondo gol, cinque minuti dopo, è da manuale. Alessi affronta il difensore sull’out di destra e lo scarta abilmente, arriva sul fondo e crossa forte la palla con una precisione millimetrica sul secondo palo dove staziona Zangarelli, che impatta perfettamente di testa e insacca. Tutto molto bello.
Il 2-0 scuote la formazione ospite, che ha il merito di non abbattersi ma reagisce prepotentemente al passivo, tant’è che al 32′ accorcia le distanze con un calcio di punizione di Paterna (complice il portiere Landi che non si aspettava la balistica dell’esterno verde azzurro che gli ha piazzato una barriera di un solo difensore) che infila di prima l’estremo difensore dell’Albereta direttamente da 25 metri.
Poi ancora tanta Impruneta Tavarnuzze che mette alle corde la difesa di casa e raggiunge il meritato pareggio al 37′ sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato. Paterna dall’out di sinistra stavolta sceglie di calciare verso il centro dell’area. La palla arriva a Fusi che spalle alla porta controlla, si gira, e piazza di punta sul secondo palo, per il meritato pareggio. Ma la partita non è finita e l’Albereta allo scadere torna nuovamente in vantaggio con un’altra splendida incursione sulla destra di Alessi che, ben servito da un compagno (anche se l’azione doveva essere interrotta per un evidente fallo su Fusi che peraltro era stato colpito al volto) infila nuovamente Morganti.
Nella ripresa la partita è più nervosa, molti falli tattici e poche occasioni da rete, anche se allo scadere, quando gli ospiti cercano insistentemente il pareggio, è l’Albereta a mancare il gol che chiuderebbe la partita, con due miracoli di Morganti che tiene in piedi la propria squadra. Il tempo scorre e l’arbitro non vede due clamorosi falli da rigore (uno per parte) di cui il primo avrebbe (forse) permesso agli ospiti di pareggiare.
IL TABELLINO: 3-2
ALBERETA SAN SALVI: Landi, Napolitano, Giovannoni (Cappelli), Papi (Becagli), Petrioli, Troni, Zangarelli, Mattolini (Novigno), Alessi (Obinu), Desii, Baggi (Fanfani). A disp.: Borgheresi, Schiavotti, Demerij, Burroni. All.: Claudio Zangarelli.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Morganti, Bellucci (Lanfranchi S.), Paterna, Mengoni (Lusini), Marcucci, Barbieri, Salvadori, Fusi, Ottimi, Curradi (Signorini), Rocchini (Ficozzi C.). A disp.: Giordano, Crinzi, Bichi, Lambardi, Coli. All.: Marco Menichetti.
ARBITRO: Giombarresi sez. Valdarno.
RETI: 18′ e 42′ Alessi, 23′ Zangarelli, 32′ Paterna, 37′ Fusi.
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