Perini con il gruppo del Montalcino di questa stagione

MONTALCINO – Era arrivato a dicembre con la squadra ottava, appena tre punti sopra la zona retrocessione. Ha chiuso il campionato al quinto posto, fallendo i play-off soltanto per colpa della “forbice” rispetto al Sansovino secondo in classifica.

I tre mesi e mezzo di Francesco Perini a Montalcino, nel girone D di Promozione, sono stati ricchi di soddisfazione per il tecnico del Galluzzo, affacciatosi su un palcoscenico fin qui conosciuto solo da calciatore e non ancora da allenatore.

“Devo dire grazie alla società – spiega Perini – al presidente Losappio e al d.s. Mecacci per avermi dato la possibilità di fare un campionato importante, di aver creduto in me istaurando un rapporto meraviglioso e solo con questo si possono centrare gli obiettivi”.

“Montalcino è un paese meraviglioso: quasi impossibile non innamorarsene – racconta pensando al “Soccorso Saloni” – Ogni domenica al momento di scendere in campo sembra di essere in una cartolina”.

Il grazie va poi al gruppo biancoverde: “Non conoscevo nessuno di loro: piano piano con il lavoro, la passione e la voglia di emergere siamo riusciti ad essere la quinta forza di questo campionato e per poco non siamo riusciti a centrare i play-off. Grazie anche a loro per aver creduto in me e aver dato il 110 per cento in ogni allenamento. Sono convinto che questo gruppo ha da dare ancora molto”.

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