ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – In sei giorni l’Affrico cancella tutti i sogni dell’Antella: prima a Campo di Marte le toglie la vittoria del campionato, quindi in via di Pulicciano le sottrae anche la finale play-off.
Un epilogo triste per un’Antella che comunque ha fatto più di quanto immaginabile all’inizio della stagione, anche se ai biancocelesti resta il rimpianto di un rigore fallito nel primo tempo e di una inferiorità numerica per quasi tutta la ripresa.
Dopo il recentissimo incrocio pieno di scintille, il match si preannuncia bollente ma, seppur aspro in campo, non trascende mai oltre i limiti del buonsenso.
L’Affrico è costretto a vincere per passare il turno (almeno entro i supplementari), ma la posta in palio è così alta che per oltre mezz’ora non c’è davvero nulla da segnare sul taccuino.
E alla prima vera occasione l’Antella è a un passo dallo sbloccarla. In mischia infatti Vecchi è ingenuo nell’evidente fallo in scivolata su Sacha Manetti (in effetti ribaltato il rapporto attaccante-difensore): dal dischetto però il sinistro di Olivieri incappa negli ottimi riflessi di Virgili che si lancia dalla parte giusta e tiene il tabellino sullo 0-0.
E poco dopo, anzi, al 42′ l’Affrico si gioca la sua chance con il tocco in area piccola di Papini su cui è altrettanto bravo Vadi a mettere in angolo.
Nella ripresa le cose si mettono subito male per i locali, quando Tacconi commette fallo su Centrone e si becca il secondo giallo personale.
L’Antella comunque si affida a un 4-4-1 di fortuna stringe i ranghi e sfiora addirittura il vantaggio al 57′ con la conclusione di Samuele Manetti sull’esterno della rete (57′).
L’Affrico si scontra presto contro una delle cose più difficili da fare in questa stagione: segnare un gol all’Antella (che in casa ha subito appena 9 reti in regular season, di cui tre tutti insieme dal Quarrata. In trasferta ancora meno: 5, di cui due dell’Affrico).
E così l’unico brivido è al 70′ per una conclusione non irresistibile di Centrone tra le braccia di Vadi.
Quando ormai i supplementari paiono a un passo, ecco però la giocata che scombina il pomeriggio: la mette a segno Vecchi che si muove alla grande in area di rigore e poi in diagonale indovina la traiettoria giusta per l’1-0.
L’Antella dimostra grande generosità e nel poco tempo a disposizione conquista un gran numero di corner. Sull’ultimo di questi, però, si innesca il contropiede avversario con Centrone che brucia anche Vadi sullo scatto e infila dentro a porta vuota, festeggiando sul fischio finale.
L’Affrico, che ha dominato la prima parte della stagione, si giocherà le (ancora complicate) speranze di Eccellenza nella finale play-off col Lanciotto, in cui sarà costretto a vincere per accedere al quadrangolare finale (in campionato fu doppio pari).
L’Antella chiude con un bel po’ di amarezza una stagione comunque al di sopra di ogni aspettativa.
IL TABELLINO: 0-2
ANTELLA: Vadi, Cipriani (90′ Bandini), Manetti Sacha (83′ Lepri), Lanotte, Raganati, Bartolini, Picchi (87′ Aiello), Tacconi, Manetti Samuele, Olivieri (74′ Tamburini), Santucci. A disp.: Scrò, Kortz, Chiti, Rossi. Sormani. All.: Claudio Morandi.
AFFRICO: Virgili, Liberati, Pecorai (73′ Chelli), Valoriani, Longo, Benvenuti, Centrone, Castellani (66′ Riccioni), Vecchi, Papini (76′ Tamburini), Di Gaudio (87′ Silli). A disp.: Soccodato, Coversano, Prosperi, Mecocci, Ghaderi. All.: Luca Tognozzi.
ARBITRO: Pascali di Pistoia, coad. da Corsini e Bertolucci di Lucca.
RETI: 85′ Vecchi, 95′ Centrone.
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