BARBERINO TAVARNELLE – E’ iniziata male la stagione di Matteo Bacci, pilota di Barberino Tavarnelle, nel Campionato Italiano Velocità Montagna.

La vettura, gestita interamente dal team Bacci Romano Trasmissioni in collaborazione con Samo Competition, doveva fare il suo esordio oggi, domenica 2 aprile, in occasione della 61esima Alghero-Scala Piccada, gara in salita che da Alghero porta a Villanova Monteleone, sulla SS 292 per un totale di 5 chilometri da percorrere due volte.

“Alla prima manche di prova – ci dice Bacci dalla Sardegna – giovedì scorso, nel riscaldare le gomme a 30 km orari, un sassolino è entrato tra il filtro dell’olio e il bicchiere del cambio. E quando il filtro dell’ olio con la pressione si è gonfiato, il sassolino lo ha forato ed ho perso tutto l’olio, con il motore che si è grippato”.

“Peccato – riprende – mi dispiace da morire. Perché ero partito giovedì mattina per imparare bene la pista, ero concentrato e anche tutti ragazzi ci avevano messo il cuore e l’anima. Purtroppo sono cose che succedono e fa parte del gioco”.

In Sardegna

Eravamo andati a trovare Bacci e il team durante i preparativi in vista dell’esordio, al quartier generale alla Sambuca.

Dopo varie esperienze in pista tra Bicilindriche, Coppa Italia e Mini Challenge il pilota di Barberino Tavarnelle (figlio d’arte con il padre Andrea pluricampione italiano ed europeo, il nonno e bisnonno che correvano e vincevano nelle varie specialità), si stava apprestando a questa nuova esperienza entusiasmante.

Eravamo andati ad assistere ai preparativi prima della partenza per il primo appuntamento in terra sarda, ed avevamo visto in anteprima la nuova vettura che accompagnerà Bacci nei 13 appuntamenti del Campionato Italiano Velocità Montagna. A partire da quello di oggi in Sardegna.

L’Alfa Romeo Giulietta in formato TCR 400 gommata Michelin è una vettura preparata con 1750 cc di cilindrata, 4 cilindri in linea, 16V Turbo con una potenza di 400 CV ed un cambio sequenziale Bacci a 6 marce.

“La macchina è andata molto bene negli ultimi test – ci aveva detto Bacci prima di salpare per la Sardegna – con un’ottantina di giri percorsi, la vettura non ha dato problemi ed i tempi erano buoni essendo la prima volta che la guidavo”.

“Adesso – aveva precisato – c’è da “settarla” per la salita diversa dalla pista , la macchina non è al 100% però vedremo nelle prime cinque gare di “settarla”al meglio possibile comunque siamo tutti molto soddisfatti”.

“È la prima esperienza a livello di salita – aveva detto ancora – anche se le conosco perché i miei ci hanno corso, spero di adeguarmi in fretta, perché la salita richiede esigenze diverse dalla pista”.

Il Calendario

Il calendario proseguirà poi nelle Marche il 30 aprile per la Sarnano-Sassotetto ed il 14 maggio sarà la volta della Selva-Fasano, in Puglia. Mentre il 28 maggio appuntamento alla Vallemonica in Lombardia.

L’11 giugno sarà di scena la Trento-Bondone ed a seguire il 18 giugno la Coppa Paolino Teodori nelle Marche.

Per spostarsi il 2 luglio in terra laziale con la Rieti-Terminillo ed il 23 luglio il Trofeo Luigi Fagioli in Umbria.

Il 6 agosto si salirà in Veneto per l’Alpe del Nevegal ed il 28 Agosto la Luzzi-Sambucina in Calabria.

Il 3 settembre la Monte Erice ed il 10 settembre la Coppa Nissena entrambi in Calabria saranno i penultimi due appuntamenti, prima dell’ultimo il 22 ottobre per la Salita del Costo in Veneto.

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