Samuele Petracchi

SAN CASCIANO – Una partita diversa dalle altre quella di domani, domenica 12 marzo. Una partita che metterà di fronte i padroni di casa del Cerbaia e i rivali storici della Sancascianese, in un derby di alta classifica.

Infatti, le due compagini chiantigiane occupano rispettivamente la quarta e la terza posizione, divise da un solo punto e sono consapevoli che dovranno attingere a tutte le loro migliori armi per avere la meglio sull’avversaria di giornata.

Ormai da molte partite, i gialloverdi possono contare sulle prestazioni di altissimo livello di uno degli esterni di attacco migliori del campionato: Samuele Petracchi.

L’ala sancascianese ha dimostrato di essere un punto di riferimento nel prolifico attacco della squadra di viale Garibaldi e il suo attuale stato di forma impensierirebbe chiunque, anche la buona difesa del Cerbaia.

Curiosi di come ci si approccia a una partita di questa portata, abbiamo incontrato proprio l’esterno gialloverde.

Come sta la squadra? Con che spirito arrivate al derby?

“La squadra sta bene e siamo in fiducia, includendo anche chi non potrà esserci per motivi di infortunio. Una costante alla quale, purtroppo, siamo abituati. Ma non è il momento di piangersi addosso. Arriviamo alla partita di domenica con voglia ed entusiasmo, e con la consapevolezza che sarà il gruppo la vera forza. Sia chi partirà titolare sia chi entrerà dalla panchina sarà pronto a dare il proprio contributo. Ne sono più che certo, lo abbiamo già dimostrato e questo non ci mancherà sicuramente adesso, tantomeno nelle partite che seguono”.

Che valore assume questo derby viste le posizioni in classifica delle due squadre?

“Sarà un derby diverso dal solito, un vero e proprio scontro al vertice, non possiamo girarci intorno: è una partita che porta con sé un pezzetto di storia del nostro paese. Giocare queste partite rappresenta anche un riconoscimento per tutti i sacrifici che ognuno di noi ha fatto nel proprio percorso calcistico, dai più “vecchi” ai ragazzi che vengono dalla juniores. Partite come questa non si disputano tutti i giorni e questo deve essere motivo di entusiasmo, orgoglio e anche serenità per quello che stiamo facendo e che continueremo a fare anche dopo domani. È una partita dal fascino unico vista, tra le altre cose, la presenza di alcuni ex in entrambe le squadre e il numeroso pubblico atteso per domani pomeriggio”.

Pensi possa incidere molto il fatto che giocherete fuori casa oppure il seguito che avrete da San Casciano darà il giusto contributo?

“Sarà una partita in cui troveremo ex che hanno vestito i colori gialloverdi e amici che si conoscono da una vita. Tengo a precisare che siamo tutti persone prima che rivali, perciò ognuno di noi sa quanto è bello giocare contro propri amici o ex compagni di squadra. È lecito avere stimoli e pensieri diversi, che si trasformeranno in voglia di dimostrare e in sana rivalità calcistica che non mancherà sicuramente. Sotto il profilo del campo, se andiamo ad analizzare i numeri, sarà un punto a favore della compagine di casa, parlano le statistiche, ma non per questo noi siamo da meno. Questi aspetti lasciano il tempo che trovano. In partite come quella di domani pomeriggio non esistono scuse, questo anche perché sappiamo benissimo quanto il nostro pubblico e i nostri tifosi incideranno sul nostro approccio alla gara sin dai primi minuti. Mi aspetto per questo un grande supporto dalla nostra tifoseria che ci ha sempre seguito e sostenuto, anche nei momenti più complicati della stagione. Un doveroso grazie che non basterà sicuramente a rendere merito per quello che stanno facendo dagli spalti”.

Viste le tue ottime prestazioni nell’ultimo periodo, qual è il tuo momento di forma attuale?

“A me non piace molto parlare al singolare. È vero, sono in fiducia e sono contento del contributo che ho dato alla squadra nelle ultime giornate, ma è frutto del collettivo, della squadra, dello staff e soprattutto del mister. Siamo un gruppo, prima di tutto, e questo ci tengo sempre a precisarlo. A inizio stagione eravamo una squadra con tutte altre aspettative e se siamo arrivati a giocarci un qualcosa di grandioso è senza dubbio merito di tutti. Il gruppo conta più di ogni altra cosa e domani sarà il giusto momento per dimostrarlo, per continuare a crescere e lavorare per raggiungere i nostri obiettivi”.

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