SAN CASCIANO – La Sancascianese ha bisogno di rialzare la testa dopo la sconfitta nel derby della scorsa settimana in casa della Libertas Barberino Tavarnelle.

I ragazzi allenati da Batistoni “abitano” ormai dall’inizio del campionato la metà alta della classifica e hanno intenzione di restarci, vista la qualità della rosa e del gioco espresso. Gioco che però oggi, domenica 30 ottobre, tarda a decollare.

Infatti i primi 26 minuti vedono i padroni di casa e lo Sporting Arno, in tenuta nero-rosa, fronteggiarsi con cautela, senza affondare mai il colpo.

Uno scontro di gioco dove Nutini ha la peggio (costretto a uscire al 12’ per un colpo alla testa) e un’apparente sbracciata sul naso del numero 8 ospite, Guerrini, costretto anche lui a lasciare il campo, sono le uniche cose da sottolineare.

Il primo squillo della partita però arriva dai padroni di casa a seguito di un lancio lungo dalla difesa. Macaione si butta sulla sinistra, ma viene anticipato dal 5 in maglia nera, Bisa, che, con un retropassaggio, manda in confusione il proprio portiere.

Malpici sbuca e gli prende il tempo e il pallone, e con Giusti fuori porta tenta un pallonetto intercettato però da un difensore che riesce a deviare in angolo.

Appena un minuto dopo, sulla ripartenza del calcio d’angolo a sfavore, lo Sporting Arno prova subito a rispondere. Il numero 10, Jaiteh, entra in area anticipando l’intervento di Migliorini, ma Minò è perfetto nell’uscita e salva la porta.

La partita si anima ed entrambe le squadre cercano di sbloccare il risultato senza però riuscirci.

L’occasione più ghiotta per gli ospiti arriva al 31’, pareggiando così i conti delle opportunità. L’ala destra dello Sporting Arno mette un buon pallone al centro e il 7, Nesi, lasciato colpevolmente solo, tenta la magia con una mezza rovesciata. Il pallone è destinato sotto la traversa ma ancora Minò, con un intervento strepitoso, devia il pallone fuori dallo specchio.

Mancano dieci minuti al termine del primo tempo e la Sancascianese sembra voler chiudere la frazione in vantaggio. Si conquista così una punizione all’altezza della trequarti. Pratesi va sul pallone e fa spiovere in area un invito per la testa di qualche suo compagno.

Il più rapido a capire le intenzioni del numero 4 locale è Migliorini che sbuca dalla mischia e salta a pochi metri dal portiere Giusti. Il pallone finisce in rete ma l’arbitro Bua ferma sul nascere l’esultanza del difensore in maglia bianca alzando il braccio per segnalare un fuorigioco.

I padroni di casa però iniziano a crederci e creano ancora una grande opportunità. Un altro lancio in area trova lo scatto di Lumachi sul filo dell’offside. Il numero 10 allunga il sinistro, anticipa l’intervento del portiere ospite, ma incredibilmente la palla rotola all’esterno, fuori dal palo sinistro.

Però è lo Sporting Arno l’ultimo nel primo tempo a provare a sbloccare il risultato. Nei minuti di recupero arriva un cross teso dalla destra. I centimetri del numero 10 ospite si fanno sentire ma stavolta Jaiteh non arriva sul pallone. Il compagno col numero 9 sulle spalle è però attento e incorna, tutto solo. Il pallone schizza sul palo più vicino ma Minò è ancora impeccabile e mette in angolo.

Il portiere conferma l’ottimo stato di forma e sembra ripetere la grande prestazione che gli ha permesso di conquistarsi il titolo di MVP della scorsa partita.

La ripresa inizia coi padroni di casa ancora più affamati di vittoria. È appena il 50’ e la Sancascianese prova già a fare male.

Macaione entra in area, salta il portiere ma il difensore riesce a impedire il tiro. Sposta un paio di volte il pallone con la suola in cerca dello spazio per tirare, ma quando lo trova ormai è tardi e viene disinnescato dalla difesa.

Passano sei minuti ed è ancora Macaione a essere pericoloso. Lancio lungo di Pratesi che trova il compagno in area. Il 4 avversario tenta l’intervento ma il numero 9, oggi una buona partita la sua (anche se troppo impreciso sotto porta), protegge bene il pallone e defilato in area piccola incrocia il tiro ben disinnescato da Giusti.

Il vantaggio sembra nell’aria… ma al 17’ della ripresa il numero 9 locale se lo divora. Punizione all’altezza del centrocampo. Lo spiovente trova in area l’aggancio di Malpici. Il Cobra protegge bene il pallone e con un tocco morbido cerca un compagno sul secondo palo. Macaione risponde presente e, tutto solo, stacca di testa. Il pubblico trattiene il fiato ma la mira non è quella desiderata e il tiro finisce alto.

Lo Sporting Arno sembra essersi abbassato e con tutti gli uomini nella propria metà campo cerca di arginare gli attacchi e limitare le occasioni avversarie, senza crearne di proprie.

Continua l’assedio dei padroni di casa che al 68’ attaccano ancora. Sandroni (sarà determinante il suo contributo) trova ancora Malpici sulla destra con un gran lancio. Il numero 7 stoppa e subito cerca al centro dell’area piccola Macaione. La punta si butta col piatto sinistro a colpo sicuro, ma la mira è ancora calibrata male e il pallone supera la traversa a portiere battuto.

Il fortino costruito dagli uomini di mister Allegri si sta piano piano sgretolando ma regge ancora diversi attacchi, iniziando a far preoccupare il pubblico casalingo. È il 70’ e il pallone arriva per l’ennesima volta in area ospite e per l’ennesima volta non supera la linea di porta.

Lumachi giunge in corsa poco dietro il dischetto di rigore e calcia di prima col collo destro. Stavolta l’estremo difensore avversario si supera e mette in angolo un pallone complicatissimo.

Lo Sporting Arno mantiene il risultato in parità e l’animo dei padroni di casa sembra affievolirsi, fino però al minuto 75. Nesi, già ammonito, compie una tremenda ingenuità. Il numero 7 entra in scivolata da dietro su una ripartenza apparentemente innocua dei padroni di casa. L’arbitro estrae il secondo giallo e ospiti in dieci.

L’espulsione sembra dare nuovo slancio ai ragazzi allenati da Batistoni ma la prima occasione è per gli ospiti. Mancano 13 minuti al termine della gara e Jaiteh ha l’opportunità di ribaltare i pronostici degli ultimi venti minuti di gioco. Il numero 10, spina nel fianco per la difesa locale, si immola tutto solo verso la porta difesa da Minò. Arriva al limite dell’area, ma non calcola però “motorino” Sandroni. In pochi metri la mezzala in maglia bianca recupera lo svantaggio iniziale e in scivolata toglie il pallone all’avversario senza nemmeno una sbavatura.

La Sancascianese vuole la vittoria e va ancora vicina al vantaggio. Punizione di Malpici dalla sinistra. Ancora il 10 avversario stacca più in alto, ma stavolta riesce solo a spizzare e a evitare l’intervento del proprio portiere. Il pallone prende una parabola strana e va a stamparsi sul palo più lontano.

La porta sembra sbarrata.

Ma a due minuti dalla fine, ecco il gol che sblocca la gara. Ancora un lancio perfetto di Sandroni sulla corsa del “Cobra” Malpici. Due tocchi e col terzo cerca la testa di Bini in mezzo all’area. Il ragazzo della “cantera” gialloverde, partito dalla panchina, stacca in modo perfetto e prende controtempo il portiere avversario. La rete si gonfia e lo stadio esplode per il vantaggio dei ragazzi di Batistoni.

Nonostante i cinque minuti di recupero, lo Sporting Arno non crea più niente e la Sancascianese conquista ancora tre punti tra le mura amiche a termine di un assedio che alla fine ha scovato una breccia nella difesa ospite.

IL TABELLINO: 1-0

SANCASCIANESE: Minò, Nutini (12’ Papi), Ramundo (61’ Bini), Pratesi, Migliorini, Corsinovi, Malpici (90’ Schiazza), Sandroni, Macaione (74’ Morina), Lumachi, Corti (83’ Bandinelli). A disp.: Santini, Dupi, Faggioli, Casini. Allenatore: Michele Batistoni

SPORTING ARNO: Giusti, Ippolito, Formigli (38’ Coppolaro, 50’ Cerciello), Colaianni, Bisa, Papini, Nesi, Guerrini (19’ Di Ruberto M.), Niscola, Jaiteh, Giannone. A disp.: Stellini, Di Ruberto L., Paita. Allenatore: Gianluca Allegri

ARBITRO: Bua della sezione di Pontedera

RETE: 88’ Bini

@RIPRODUZIONE RISERVATA