BARBERINO TAVARNELLE – La decisione era nell’aria da settimane. E lo stesso tecnico si era un po’ “tradito” nelle interviste a fine gara, dopo la vittoria contro il Flaminia Civita Castellana, che aveva sancito la vittoria ufficiale del campionato (e la promozione in Serie C): “Questa è la mia nona promozione, adesso spero di fare anche la decima”.
Stamani la comunicazione ufficiale: “Il San Donato Tavarnelle comunica che il tecnico, Paolo Indiani, non proseguirà il suo rapporto di collaborazione con la società nella prossima stagione, la prima per i colori giallo blu in Lega Pro”.
“La società – si legge ancora – ringrazia profondamente Indiani per il suo operato in questi due anni ricchi di soddisfazioni, dove la società e la squadra è cresciuta in modo esponenziale in ogni aspetto, dentro e fuori dal rettangolo di gioco, culminati con la storica promozione in Lega Pro. A lui va il miglior augurio per il proseguimento della sua carriera”.
Queste invece le parole del tecnico Paolo Indiani dopo due anni alla guida del San Donato Tavarnelle: “Nel lasciare l’incarico di allenatore della società San Donato Tavarnelle in cui ho trascorso 2 anni bellissimi con il raggiungimento di traguardi insperati, vorrei ringraziare entrambi i paesi, la società tutta principalmente nella persona del presidente Andrea Bacci che mi ha supportato totalmente, compresa tutta la dirigenza”.
“Tutti coloro che hanno aiutato la squadra nei vari compiti – riprende – dentro e fuori dal campo, i miei collaboratori, il direttore Egidio Bicchierai e principalmente la squadra composta da persone straordinarie oltre che naturalmente da ottimi giocatori”.
“Sarò sempre un tifoso dei colori giallo blu – conclude Indiani – Un abbraccio a tutti”.
Per lui dovrebbero aprirsi le porte dell’Arezzo, dove potrà tentare quella decima promozione di cui aveva parlato.
Il San Donato Tavarnelle invece mantiene basso profilo sul nome del successore. In questi giorni è al lavoro per definire la questione-stadio.
Poi, a stretto giro, arriverà il nuovo tecnico. E inizieranno i colloqui con i calciatori e il mercato.
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