FIRENZE – Ufficializzato nei giorni scorsi come nuovo allenatore dell’Audace Galluzzo per la prossima stagione di Prima Categoria, Daniele Latini si è presento alla nuova società con una prima intervista rilasciata ai social gialloblù.
“Conosco i direttori Franco Tanini e PaoloPazzi – ha spiegato – eravamo insieme allo Scandicci quando ottenemmo la Promozione in Serie D nella stagione 2006/7 e anche l’anno successivo abbiamo lavorato insieme. Conosco bene e stimo molto anche un giocatore, Andrea Gabrielli, che purtroppo ha avuto alcuni problemi fisici e nella stagione appena conclusa non ha potuto dare il meglio di sé”.
“Ho visto un paio di partite – spiega – e non mi pare tutto da buttare, ci sono elementi a mio parere validi. Alcuni giocatori poi vorrebbero restare per fare risalire il Galluzzo in Promozione, a tutti è dispiaciuta molto questa retrocessione” .
Quanto ai giovani Juniores: “Li ho visti nella cruciale partita con la Fortis Juventus, quella decisiva per il campionato. Ci sono ragazzi molto interessanti e abbiamo la volontà di portarli con noi affinché se la possano giocare. Chi meriterà di scendere in campo, con me lo farà sempre”.
Poi i suoi modelli calcistici: “Mi è sempre piaciuto molto Guardiola, stimo tecnici come Gasperini, Juric, De Zerbi e anche Italiano perché danno una identità precisa alle loro squadre. Voler giocare bene non significa rinunciare a vincere, anzi per me è la strada maestra per arrivare alla vittoria”.
“Dopo una retrocessione non è mai facile ripartire – ha concluso – bisogna farlo con grande entusiasmo e sia io che la società ne abbiamo. C’è sintonia, sappiamo che ci saranno momenti difficili e dovremo essere bravi a superarli”.
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