SAN CASCIANO – L’impresa gialloverde si compie nella domenica più difficile: la Sancascianese batte la capolista Fiesole, cui sbarra la salita in Promozione a favore dell’Affrico, e conquista una salvezza diretta che ha dell’incredibile.

La squadra di Calderone conclude così una volata pazzesca e impensabile alla fine del girone d’andata: nell’ultimo mese e mezzo i chiantigiani hanno raccolto cinque vittorie e tre pareggi.

E anche negli ultimi 90′ della regular season paiono la “fame” e la determinazione a fare la differenza. E l’episodio che succede dopo appena qualche minuto indirizza subito il match: sul tiro dalla distanza di Pratesi senza troppe pretese si inserisce Lumachi che ne cambia potenza e traiettoria, mettendo fuori causa Mariotti.

Il gol sembra svuotare gli ospiti, che in attacco si affidano alla coppia d’attacco Gigli-Forconi, supportati a destra da Dallera e dalla regia a tutto campo di Anzalone.

I gialloverdi però non sbagliano nulla o quasi. Assorbono il tentativo di reazione degli avversari e poi sono micidiali nelle ripartenze, con Marcelli e Lumachi in avanti e sugli esterni gli inesauribili Petracchi e Morelli.

Ancora locali pericolosi al 10′ con un pallonetto tentato da lontano da Marchetti, fuori misura di poco. Al 14′ il primo squillo ospite con il colpo di testa a lato di capitan Fantechi su angolo dalla destra di Forconi.

Ma la Sanca è sempre più insidiosa negli ultimi 16 metri: Mariotti è bravo al 18′ ad anticipare Lumachi sul servizio dalla destra di Marcelli.

E il portiere ex Belmonte è ancora decisivo al 23′ nel ribattere la conclusione dalla distanza ancora di Marchetti.

Al 38′ un altro episodio che indirizza il match: sul lancio di Pratesi, Marcelli parte sul filo del fuorigioco (gli ospiti protesteranno a lungo) e Mariotti in uscita lo travolge al limite dell’area. Cartellino rosso e Fiesole in dieci a ridosso dell’intervallo.

Unico cenno di reazione la punizione altissima di Forconi allo scadere.

Nella ripresa Zuzzi manda in campo anche Gomez e passa alla difesa a tre. Ma la sostanza non cambia. Perché prima Petracchi manda altissimo da due passi sul servizio di Morelli (47′), poi lo stesso Morelli sigla il clamoroso ma meritato raddoppio, riprendendo la palla respinta dalla traversa sul tiro di Lumachi su azione avviata da Petracchi.

Il Fiesole vede sfuggirsi di mano il campionato e ribadisce sul filo dell’orgoglio, dimezzando lo svantaggio al 58′ quando Forconi mette dentro da due passi, sugli sviluppi di una punizione di Anzalone. Non è però l’inizio di una rimonta epica.

Anzi, la Sanca in contropiede potrebbe aprofittarne più volte. E lo fa infine al 69′ quando, innescando un contropiede, Lumachi sfida quattro avversari davanti a lui, ne mette un paio fuori causa con una finta e poi calcia da oltre 20 metri col destro chiudendo i conti sul 3-1.

Poco dopo Numakura ci mette la firma, salvando sulla linea su Gigli e scacciando così l’ultimo patema della stagione gialloverde.

La Sanca festeggia una salvezza diretta miracolosa grazie anche alla differenza reti sulla Ludus. Il Fiesole, assorbita la delusione, si giocherà i play-off, aspettando la finalista dalla sfida Cerbaia-Settignanese.

IL TABELLINO: 3-1

SANCASCIANESE: Minò, Numakura, Marchetti, Pratesi (86′ Tinagli), Dupi, Leoni, Petracchi (70′ Bandinelli), Sandroni, Marcelli (81′ Bini), Lumachi (78′ Magistri), Morelli (65′ Rinaldi). A disp.: Santini, Casini, Maravigli, Aiosa. All.: Alessandro Calderone.

FIESOLE: Mariotti, Maretti (64′ Renai), Cairo (46′ Gomez), Meini, Anzalone, Fantechi, Mucilli (60′ Forgione), Vecchi (64′ Labardi), Gigli, Forconi, Dallera (39′ Raveggi). A disp.: Cristiani, Martongelli, Calamai, Ricci. All.: Massimiliano Zuzzi.

ARBITRO: Merlino di Pontedera.

RETI: 3′ e 69′ Lumachi, 49′ Morelli, 58′ Forconi.

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