FIRENZE – Quello che è successo nella gara Tau-Figline di ieri pomeriggio, valida per la poule di accesso alla Serie D, ha pochi (forse nessuno) precedenti.

Nei minuti di recupero il Figline, che stava perdendo per 1-2, ha subito ben tre reti, di cui due almeno “ai limiti dell’immaginabile”, chiudendo con un 1-5 che di fatto costringerà il Livorno a vincere l’ultima gara contro i lucchesi per centrare la promozione diretta (e portare con sé anche il Figine).

Quello che è successo sul campo – e che annulla la possibilità del pari utile a entrambi nella sfida finale tra Livorno e Tau – è sembrata subito strana a tutti coloro che hanno visto le immagini delle azioni che hanno portato alle ultime due reti.

Tanto che perfino lo stesso Tau, che pure ne ha beneficiato, poche ore dopo la fine della partita ha scritto un comunicato molto chiaro: “La società Tau Calcio – si legge nel comunicato – anche a seguito dei molti messaggi che ci sono arrivati in queste ore chiedendo spiegazioni, ci tiene a prendere le distanze da quanto successo oggi, negli ultimi dieci minuti di gioco, durante la partita contro il Figline, perchè queste logiche e questi comportamenti sono fuori dalla nostra cultura sportiva. La società Tau Calcio oggi, come sempre, ha onorato la propria maglia e il gioco del calcio, conquistando meritatamente la vittoria nei 90 minuti di gioco. Siamo spiacenti del comportamento dei nostri avversari che, sul 3-1, hanno deciso di smettere di giocare fornendo un brutto spettacolo a tutti i tifosi accorsi sugli spalti dello stadio di Altopascio”.

“Ci dispiace molto – prosegue – che fra questi ci fossero anche i ragazzi delle nostre scuole calcio che oggi hanno avuto un esempio di ciò che il calcio NON deve essere. Forse siamo stati ingenui, ma abbiamo continuato ad onorare il campo e giocando senza fare calcoli. Le immagini degli ultimi dieci minuti sono chiare e riprese pertanto la società sta valutando, assieme ai propri avvocati, le azioni da intraprendere per tutelare la propria immagine nonché quella di tutto il movimento. Lo sport vince sempre e siamo sicuri che anche stavolta sarà così”.

Nel frattempo, però Tau e Livorno hanno presentato un esposto alla Procura Federale.: “L’A.S.D Tau Calcio Altopascio – si legge – comunica di aver presentato ufficialmente, nella giornata di oggi, in forma congiunta con l’Unione Sportiva Livorno 1905, un esposto alla procura federale in merito ai fatti avvenuti mercoledì 11 maggio, in occasione della partita Tau-Figline conclusa con il punteggio di 5-1”.

L’esposto è stato firmato dal presidente dell’Us Livorno 1915, Paolo Toccafondi, e dal presidente del Tau Calcio Altopascio, Antonello Semplicioni.

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