BARBERINO TAVARNELLE – La Libertas Barberino Tavarnelle è nella fase delicatissima della sua stagione.

Che vuol dire consolidare la posizione in campionato, per tirarsi fuori da tutti i rischi playout. E giocarsi fino in fondo le chance in Coppa Toscana, con la semifinale in vista mercoledì prossimo a Monte San Savino (contro il Sansovino).

Il tutto, con tante assenze e uomini costretti a giocare fuori ruolo. Come oggi, quando al “Frosali” di Barberino Val d’Elsa arriva il quotatissimo Cubino di Jacopo Bonciani, e mister Maurizio Temperini è costretto a fare i salti mortali.

Tanto da inventarsi Panichi centrale difensivo e Francesco Bellosi terzino a copertura del fratello, Cosimo, sulla fascia sinistra.

Il 4-3-3 dei locali è, insomma, un po’ rattoppato. Ospiti con un 4-4-2 che vede capitan De Vincentiis mediano davanti alla difesa.

La gara vede la componente tecnica che, purtroppo (come di consueto al “Frosali”), viene messa a dura prova dal fondo irregolare.

Gli errori sui rimbalzi e sui controlli, uniti alla rapidità sulle seconde palle, fanno quindi la differenza.

Il rigore segnato da D’Urso

Ospiti più propositivi nel primo quarto d’ora, sfruttando la fisicità delle due punte e le comprensibili difficoltà di Panichi, fuori ruolo.

Arrivano quattro calci d’angolo che però non impensieriscono più di tanto Cianti, oggi schierato titolare nel ballottaggio con Taverni.

Ma al 17′ i gialloblu raccolgono i frutti della pressione: Marzoli viene servito in area sulla sinistra, lascia sul posto Petracchi e arriva sul fondo.

Palla tesa, bassa, tagliata nel mezzo. Dove arriva Tofanari, che devia nell’area piccola sul secondo palo non lasciando scampo a Cianti. Cubino in vantaggio.

La Libertas Barberino Tavarnelle però impatta quasi subito. Minuto 27: fallo laterale di Corti battuto lungo dalla destra, fin dentro l’area.

Il pallone è intercettato da due difensori del Cubino. L’arbitro, a due passi, vede un tocco di mano e fischia il rigore.

Sul dischetto si presenta capitan D’Urso, che non sbaglia. 

Al minuto 39 l’occasione dagli undici metri ce l’hanno gli ospiti: i padroni di casa, sotto pressione, sbagliano un rinvio, intercettato sulla tre quarti.

Il rigore sbagliato da De Vincentiis 

Palla a Tofanari al vertice dell’area. Sarti interviene in anticipo ma tocca anche l’uomo. Anche stavolta per il direttore di gara è rigore.

Sul dischetto si presenta lo specialista De Vincentiis, che però angola troppo e calcia a lato.

Cubino vicinissimo al 2-1 anche al 43′: lancio su Tofanari, che prova un pallonetto da fuori area con Cianti fuori dai pali. Ma trova la traversa.

Si torna in campo e il primo accenno di cronaca è al 56′: buona azione della Libertas Barberino Tavarnelle al limite dell’area. Calosi per Favilla, che si gira e calcia. Primo intervento della gara per Cosentino, che alza sopra la traversa.

Sull’angolo, Corti intercetta la respinta della mischia e conclude sul secondo palo; fuori di poco.

In mezzo alla girandola dei cambi, la partita si accende a sprazzi.

I padroni di casa, più stanchi e con la testa anche alla semifinale di Coppa, si accontentano del punto. Il Cubino vorrebbe invece far sua la gara e prendersi i tre punti per continuare a giocarsi le sue chance nelle zone nobili della classifica, ma non riesce  atrovare il guizzo decisivo.

IL TABELLINO: 1-1

LIBERTAS BARBERINO TAVARNELLE: Cianti, Petracchi, Bellosi F., Calosi, Panichi, Sarti M., Bellosi C., De Maria, D’Urso, Damiani, Corti. A disp.: Taverni, Zei, Sartoni, Ruffo, Giovenco, Favilla, Capacci. Allenatore: Maurizio Temperini

CUBINO: Cosentino, Martini, Gelli, Salvarezza, Ulivi, Straccali, De Vincentiis, Tacchi, Geri, Marzoli, Tofanari. A disp.: Maltagliati, Pampaloni, Tonoli, Pelhuri, Bresci, Cantini, Lami, Schenone. Allenatore: Jacopo Bonciani

ARBITRO: Luca Cicero di Siena

RETI: 17′ Tofanari, 27′ D’Urso (rig.)

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