GREVE IN CHIANTI – Non esistono limiti di età per continuare a sentirsi “giovani” attraverso il movimento e lo sport. Il karate fa bene al fisico e allo spirito a qualunque stagione della vita.
Negli impianti sportivi di Greve e Strada in Chianti prende il via il progetto (Karaterzetà) rivolto agli over 60, nato e sperimentato nel Chianti grazie alla scuola di Karate Tzubame del maestro Michele Romano e divenuto corso nazionale sancito dalla Federazione Italiana Karate.
Un vero e proprio toccasana per le nonne e i nonni del Chianti, disposti ad allenare forma fisica e forza di spirito sul tatami.
L’iniziativa, ideata dalla scuola di Karate condotta dal maestro Michele Romano, la Asd Tzubame Dojo, realizzata con il patrocinio del Comune di Greve in Chianti, è seguita nello specifico da Marco Diani, istruttore di Karate.
Karaterzetà, sperimentazione adottata dalla FIK Federazione Italiana Karate, è un progetto dalla valenza sociale, medica e sportiva che mette in campo un ciclo di ginnastica dolce e adattato seguito da uno staff di esperti, tra istruttori Karate e medici.
Il protocollo è coordinato infatti da un geriatra e prevede un programma di allenamenti adattati per adulti over 60. L’obiettivo è quello di favorire il rallentamento del processo di invecchiamento della terza età ed educare il fisico al movimento attraverso l’apprendimento di tecniche e movimenti che sono propri dell’arte marziale. Tra gli iscritti ci sono adulti dai 60 agli 88 anni.
“Il karate è una tecnica che punta all’equilibrio psicofisico – spiegano gli istruttori – favorisce l’integrazione nella società e aumenta la capacità di autocontrollo”.
Molti sono i benefici che possono derivare da questa attività. E’ quanto emerge dalle griglie di controllo appurate dagli istruttori che sottolineano “come il karate possa incidere positivamente sul miglioramento della capacità di orientamento nello spazio, dell’equilibrio e della forza sugli arti inferiori”.
“Il progetto che siamo felici di accogliere nel nostro territorio intreccia due temi, la salute e la sicurezza – commentano gli assessori grevigiani Paolo Stecchi (sport) e Ilary Scarpelli (politiche sociali) – l’attività di ginnastica dolce adattata legata alla tecniche del
Karate si rivela importante sia per l’aspetto atletico sia per le relazioni umane e la consapevolezza delle proprie capacità di confronto e condivisione nel contesto della comunità”.
Il progetto, che non si è mai fermato durante la pandemia neanche nelle fasi più stringenti del lockdown, ha una marcata funzione sociale tanto da proporre periodicamente incontri e allenamenti misti condivisi da bambini e anziani in cui i nipoti vivono l’esperienza sportiva insieme ai nonni.
I corsi si tengono presso gli impianti sportivi di Greve in Chianti, il martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 e il giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; a Strada in Chianti presso il Palazzetto dello Sport, il martedì dalle ore 18 alle ore 19 e il giovedì dalle ore 18 alle ore 19.
Per iscriversi contattare Marco Diani, 3355240713, marco@tzubame.it.
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