CASTELLINA IN CHIANTI – Un premio dalla Lega Nazionale Dilettanti per il Castellina in Chianti nel nome del fair-play.
La società chiantigiana infatti è stata celebrata con il premio “Be On”, istituito da Housefootball.it per dimostrare come il campo da gioco possa diventare il palcoscenico di azioni ad alto impatto emotivo, morale e sociale.
In questo caso a valere il premio è stato lo striscione “Caro tifoso, ricordati che l’arbitro potrebbe essere … tuo figlio”, ormai da 4 anni situato sulla recinzione del campo senese.
L’idea è nata dal consigliere Enrico Marra e il presidente Fernando Sisti, assieme a tutto il Consiglio, l’ha sposata.
Il club ha ricevuto il plauso dell’Aia Toscana e della sezione di Siena, rappresentate dai rispettivi presidenti Tiziano Reni e Fausto Ruggini, ed è stato premiato dal presidente del Comitato Regionale LND Toscana, Paolo Mangini, e dal delegato LND della Provincia di Siena, Maurizio Madioni.
“Per l’associazione il ruolo dell’arbitro è essenziale e deve essere rispettato – scrive la società chiantigiana – Come può sbagliare lui così possono sbagliare i giocatori ed a sua volta tutti noi. L’arbitro quando viene a svolgere il suo lavoro a Castellina deve sentirsi a suo agio”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA