FIRENZE – Pubblichiamo la nota del presidente della Fip (Federazione Italiana Pallacanestro) Toscana, Massimo Faraoni, inviata alle società della nostra regione.
Una nota che non merita altri commenti… .
Sono a scrivervi in riferimento ad alcuni episodi di violenza che si sono verificati recentemente in occasione delle gare dei campionati regionali e che hanno visto coinvolti alcuni nostri arbitri.
Ritengo questi episodi dei fatti gravissimi, lesivi alle persone fisicamente e moralmente, inoltre imperdonabili in quanto verso ragazzi che con passione ed entusiasmo vanno ad arbitrare le gare regionali.
Tali episodi oltre che essere deprecabili sono i gesti più vili a cui un essere umano può dare sfogo ed a cui non può seguire nessuna scusante.
Non dobbiamo poi dimenticare che danneggiano anche il futuro del movimento arbitrale creando una pessima pubblicità per i giovani che si avvicinano per la prima volta a questo settore o che vogliano intraprendere tale carriera, vanificando anche la sana ed importante attività delle società che insieme alle Delegazioni Provinciali e Regionale CIA promuovono per il reclutamento arbitrale, ed infine creano una cattiva immagine a livello nazionale del movimento cestistico della nostra regione.
Sono sicuro che tutte le società ed i loro tesserati siano concordi a condannare e stigmatizzare questi gravi episodi accaduti nell’ultimo periodo e mi auguro che da oggi in poi tutti, allenatori, dirigenti atleti, siano promotori di azioni di sostegno e di massima collaborazione nei confronti sia degli arbitri che degli ufficiali di campo.
Confido che questa nota sia un momento di riflessione affinchè tali episodi non abbiano più a ripetersi.
Esprimendo solidarietà e vicinanza agli arbitri coinvolti da parte mia e del Consiglio Regionale Fip Toscana sicuro della vostra collaborazione colgo l’occasione per inviare distinti saluti e auguri per le prossime festività.
Massimo Faraoni, presidente Fip Toscana