TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Certi amori non finiscono… fanno dei giri immensi, e poi ritornano.

Cantava così Antonello Venditti. Versi che nel calcio si sono appiccicati a tantissime situazioni. Da oggi c’è n’è una in più, di casa allo stadio comunale “Ascanio Nesi” di Tavarnuzze.

Dove, dopo alcuni mesi nelle fila della Settignanese, fa ritorno (in maglia grigionera del Centro Storico Lebowski) Simone Ferravante.

Uno di quelli che la storia del CSL l’hanno fatta e vissuta. Uno di quelli ai quali è rimasta incollata addosso.

“Sì, davvero, avete capito bene – dicono dal CSL – Simone Ferravante è tornato a essere un giocatore del Centro Storico Lebowski”.

“Non servono troppe parole – aggiungono – la felicità in fondo può essere una cosa semplice, e noi siamo felici”.

“Non vediamo l’ora di tornare a vederlo in mezzo alla battaglia – già sognano – tra sportellate, contese aeree, occhiatacce agli avversari e generosità infinita”.

“Se poi arriva anche il gol – concludono – vabbè ciao, delirio assicurato”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

La redazione di SportChianti dà spazio, ogni giorno, a tutti gli sport nei comuni chiantigiani: calcio, pallavolo, basket, pallamano, baseball, karate, danza, ginnastica, ciclismo...