FIRENZE – Una bellissima esperienza da portarsi dietro per tanto tempo. Giovedì pomeriggio gli Allievi dell’Impruneta Tavarnuzze sono stati ospiti dell’Aia all’interno del centro tecnico federale di Coverciano.
Una giornata meravigliosa di sport in cui i ragazzi di Marco Guardati hanno fatto allenamento per sé stessi ma soprattutto per tanti arbitri in procinto di prendere l’abilitazione da “varisti”.
Durante la partita, giocata a ranghi contrapposti dai giovani verdeazzurri, si creavano situazioni da analizzare al var, il tutto sotto la guida di diversi fischietti di Serie B e di fronte all’occhio attento del Var.
Un modo per capire ancora più da dentro un meccanismo tanto complesso quanto però utile in tutte le sue sfaccettature.
Padrone di casa Gianluca Rocchi, fiorentino, designatore della Can di A e B che ha aperto le porte di Coverciano, con tanto di visita ai campi dove si allena la nazionale e a tutte le strutture collegate, compresa l’avvenieristica Var Room e l’Aula Magna.
“Un’esperienza che ci rende orgogliosi e ci gratifica molto – commenta il Presidente dell’Impruneta Tavarnuzze Claudio Manetti. Per noi è un vanto poter essere qui con i nostri ragazzi nella casa del calcio italiano”.
“Essere scelti per questo tipo di attività fra tante squadre rafforza il grande lavoro che stiamo facendo – le parole del Ds FaustoGonnelli – Abbiamo vissuto un pomeriggio da professionisti cogliendo delle sfumature del calcio che ci sembrano banali ma che hanno un grandissimo lavoro dietro”.
Visibilmente soddisfatti i ragazzi, sia per le strutture messe a disposizione, campi in erba ecc, che per l’approccio con il mondo arbitrale, la possibilità di rivedere al monitor un’azione.
A chiudere il bel pomeriggio una foto ricordo con Daniele Orsato e Daniele Doveri, due tra i migliori fischietti in Italia presenti con tutti gli altri arbitri di A e B per il raduno pre giornata di campionato.
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