CHIANTI FIORENTINO – Due chiantigiani. Due giovani cresciuti nel Chianti Baseball. Due grandi soddisfazioni per il movimento del “batti e corri” del nostro territorio.
Per Duccio Cassini e Daniel Francini è stata un’estate da ricordare, incorniciata dalla convocazione e dalla partecipazione all’Europeo Under 15.
Ce la “godiamo” nel racconto di Filippo Francini… .
Ogni anno si svolge in estate il campionato Europeo di baseball under 15, cambia solo la località, e nel 2021 si è svolto su due sedi diverse, la prima che ospitava il girone B a Trnava in Slovacchia, la seconda che ospitava il girone A a Brno in Repubblica Ceca.
Il manager De Franceschi ed il suo staff hanno costruito la squadra partendo da un gruppo di 40 atleti scelti da tutta Italia, invitati a Staranzano (Friuli Venezia Giulia) per un torneo durante il quale sono stati divisi in due squadre (Blu e Bianca) e disputato una serie di partite con delle rappresentative under 18 locali, la Nazionele Tedesca e quella Austriaca.
Tra i convocati c’erano anche i nostri due atleti Duccio Cassini (già campione Europeo con l’under 12 a Budapest nel 2018) e Daniel Francini , alla sua prima esperienza.
Già questa convocazione ha inorgoglito la società del Chianti Baseball anche perchè solo 5 erano i ragazzi toscani convocati a questo raduno, uno del Grosseto ed altri due della Fiorentina.
Il secondo step è stato un altro torneo a Torino nel quale gli atleti convocati erano diventati 25, ed anche li i nostri c’erano. Ma la rosa per l’Europeo doveva essere uletriormente scremata a 20.
Dopo tanta attesa è arrivata finalmente la convocazione ufficiale, entrambi sarebbero partiti per la Slovacchia a difendere i colori della nostra Nazionale.
Sembra cosa di poco conto, ma se pensiamo che 2 atleti su 20 provenivano da una realtà piccola e periferica come la nostra , paragonata a certe realtà ormai storiche per il baseball italiano come Nettuno, Parma, Bologna, Milano etc.. la cosa ha dello straordinario.
I due ragazzi sono partiti il 15 di luglio per la volta di Ronchi dei Legionari (Friuli Venezia Giulia) dove la Nazionale si è riunita per una 5 giorni di ritiro per poi trasferirsi in pulman per Trnava.
Le prime due partite dell’Europeo sono state poco più che un allenamento o quasi (Slovacchia e Austria) vinte entrambe con punteggi piuttosto ampi, ma che sono servite alla squadra per trovare il ritmo giusto, amalgamare ulteriormente il gruppo e mettere in pratica gli schemi preparati durante il ritiro.
In questi incontri sono stati utilizzati entrambi i chiantigiani, Duccio si è ricavato un posto da titolare all’esterno, mentre Daniel ha mostrato buone cose sul monte di lancio.
La terza partita è stata con l’eterna rivale, l’Olanda, imbottita di giovani talenti anche provenienti da oltreoceano (Curacao), ma l’Italia ha tirato fuori dal cilindro una prestazione magnifica vincendo il match per manifesta superiorità 12 a 2 grazie ad un attacco prorompente, una difesa attenta e ad un monte di lancio che ha concesso pochissimo agli avversari.
Con questa vittoria i ragazzi di De Franceschi si sono aggiudicati così il primo posto del girone B, garantendosi l’accesso alla semifinale di sabato 24 a Brno contro la seconda dell’altro girone che vedeva la Repubblica Ceca primeggiare seguita dalla Francia ed infine la Germania. L’altra concorrente, la Russia, si era ritirata prima dell’inizio del torneo per alcuni casi di Covid tra gli atleti.
Tocca così alla Francia affrontare i nostri ragazzi, una squadra che fino ad allora non aveva fatto vedere gran che di buono ma formata da molti giovanotti finalisti nel 2018 con l’under 12 a Budapest proprio contro l’Italia.
La partita inizia nel segno dell’equilibrio, 1 a 1 fino al terzo inning, sennonché i francesi mettono il capo avanti con un biginning da 4 punti che vede aime protagonista anche il nostro Daniel Francini, che subentrato al lanciatore partente Marelli, entra in partita con basi cariche e zero out, subisce prima una valida al centro dal quarto in battuta (poi premiato con miglior battitore del torneo), poi fa eliminare un battitore al volo e subisce due punti su lanci pazzi.
Situazione non facile da gestire per il giovane lanciatore chiantigiano, che denota la grande fiducia riposta in lui dallo staff ma che lo caricava di grande responsabilità, venendo poco dopo giustamente sostituito.
La partita rimane sempre in bilico con l’Italia che tenta la rimonta al quinto con alcune belle battute tra le quali una di Duccio Cassini che sembrava aver dato nuova linfa, ma non basta per spengere l’entusiasmo francese che porta a casa la vittoria per 9 a 7 conquistando l’accesso alla finale e la possibilità di partecipare al mondiale del 2022.
Peccato per i nostri ragazzi che ce l’hanno messa tutta ma a volte le condizioni ed il fato girano dalla parte opposta. Resta comunque la possibilità di giocare per il terzo e qarto posto domenica 25 contro ancora l’Olanda che in semifinale ha perso con la Repubblica Ceca.
Ne viene fuori una partita piacevole e ben giocata da entrambe le parti che però vede la Nazionale Orange battere seppur di misura l’Italia 5 a 3, relegandoci al quarto posto.
Un risultato questo che non soddisfa pienamente le aspettative anche perchè eravamo vice campioni in carica e la squadra aveva espresso un ottimo baseball nelle partite di preparazione.
Lo sport è fatto anche di questo (per fortuna), di risultati quasi scontati ma anche di sorprese, dobbiamo imparare ad accettarle, analizzarle e capire dove si può lavorare per migliorare.
Una cosa tuttavia è da constatare, che il livello di gioco si è notevolmente alzato anche in quelle Nazioni dove prima notoriamente non lo era, grazie a notevoli investimenti ed alla crescita dei praticanti, rendendo così più interessante la lotta per il titolo continentale.
Per la cronaca il titolo è stato vinto poi dalla Repubblica Ceca.
Per i due chiantigiani resta il fatto di essere stati tra i migliori 20 d’Italia e di aver vissuto un’esperienza unica , fatta di impegno, amicizia ed emozioni indimenticabili.
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