GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Il Grassina torna a “vedere” la salvezza con la prima vittoria della stagione sul proprio terreno di gioco. Il 3-2 contro il Montespaccato può volere dire tanto a 270 minuti dalla fine, anche a livello psicologico: “Se dico non si molla, non si molla fino alla fine – commenta a fine match il mister Matteo Innocenti – Ed era difficile per le condizioni psicologiche quando ti trovi a -5 dalla salvezza”.
“Dopo un primo tempo di studio – spiega – nella ripresa ho visto una cattiveria agonistica importante da parte dei ragazzi. Poi nel finale è stata la solita sofferenza tra l’espulsione di Degl’Innocenti e i crampi di Diarrasouba. Ma un po’ di credito verso la fortuna si dovrebbe avere dopo tutto quello che abbiamo passato”.
“Vedo una predisposizione alla sofferenza e al sacrificio da parte di tutti – prosegue – Non posso che dire grazie ai ragazzi, ho visto un grande spirito ancora una volta. E’ tornato il pubblico in tribuna e per noi è importantissimo: sono mortificato di non aver regalato ai nostri tifosi in questa stagione le soddisfazioni che si meritano. Ma posso garantire loro che non molleremo un centimetro fino alla fine, su ogni pallone, finché ci sarà un briciolo di speranza”
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