NOCE (BARBERINO TAVARNELLE) – Dopo circa 20 anni d’inattività, rinasce il campo da tennis in terra rossa, grazie alla volontà della Polisportiva Tavarnelle, e alla generosità della famiglia Conticelli che ha messo a disposizione l’area.

Nel pomeriggio di mercoledì 2 giugno, dopo un accurato recupero di uno dei due campi da tennis in disuso, è stato inaugurato il primo in località “Il Lugo”, in strada di Noce 6, nei pressi della frazione di Noce.

Tante le persone che poco prima delle 17 si sono portate lungo i bordi della terra rossa per l’evento. Presenti, fra gli altri, il presidente della Polisportiva Tavarnelle Antonio Campone, il maestro di tennis Antonio Checcucci, Gianni Conticelli in rappresentanza della famiglia, il sindaco David Baroncelli.

Dopo il taglio del nastro, il presidente Campone si è rivolto ai presenti: “Con immenso piacere diamo vita a questo campo da tennis, una bella sinergia che la Polisportiva Tavarnelle ha messo in piedi grazie alla famiglia Conticelli. Siamo veramente onorati nel poter dare quest’opportunità al territorio, che a oggi mancava”.

“Quando il presidente ci contattò per la proposta – sono state le parole di Gianni Conticelli – all’inizio eravamo un po’ perplessi, ma poi abbiamo trovato una persona squisita, una Polisportiva che si è presentata nel modo giusto per una collaborazione giusta. E siamo contenti che sia andato tutto a buon fine, perché crediamo che tutto questo possa essere un interesse comune”.

“Da una parte la Polisportiva – ha aggiunto – con la propria attività non profit. Per noi la possibilità di recuperare le strutture, avendo la possibilità di proporre i prodotti del territorio”.

“Avrei da dirvi un chilometro di cose – ha preso la parola il Maestro Antonio Checcucci – questo campo ha prodotto eccellenze del territorio nel tennis, buoni giocatori, tanti bambini sono cresciuti qui, compreso io, e adesso sono grandi”.

“Io devo dire grazie a tutta l’organizzazione – ha tenuto a dire – che ha lavorato anche in condizioni estreme, sia per il Covid sia per il maltempo. Questa è una realtà fantastica che spero crei armonia, sia un punto d’incontro di tante attività, di tanta gente, tanta tranquillità, e di qualche bel mach di tennis in una cornice così particolare immersa nella natura”.

“Parto da un ringraziamento verso la famiglia Conticelli per la loro disponibilità – ha preso la parola il sindaco Baroncelli – frutto di un percorso lungo che si apre oggi in un cammino di collaborazione e grandi successi. Un ringraziamento anche alla Polisportiva con la quale l’ammirazione sta lavorando in maniera importante a una serie di progetti che hanno al centro lo sport vissuto nella sua dinamica più sociale. Con la migliore etica che contraddistingue il volontariato sportivo, aprendo anche a forme di cooperazione e progettazione che nello sport del nostro territorio sono inedite”.

“La Polisportiva – ha proseguito il sindaco – ha scelto nella collaborazione con l’amministrazione una via che è quella del sociale. E lo stiamo facendo con gli strumenti più innovativi che la normativa regionale e nazionale ci mette a disposizione. Inaugurare un’attività sportiva il 2 giugno, Festa della Repubblic,a credo sia un buon auspicio per tutti noi”.

Applausi e tanta soddisfazione da parte dei presenti, ma anche da parte di tutti quelli che con passione e sacrificio hanno contribuito a dare nuova vita all’area.

Che fin da subito due tenniste, racchette alla mano, hanno testato con una partita. Non possiamo dimenticare che qui, grazie al maestro Antonio Checcucci, si sono vissuti momenti di gloria.

Come la partecipazione ai quarti di finale della Coppa Italia Regionale, battendo tutti i circoli di Firenze. Venticinque anni fa qui c’erano ottanta bambini che, con entusiasmo, frequentavano i campi da tennis, partecipando ai centri estivi.

Oggi dunque si riparte: con tante buone intenzioni.

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