IMPRUNETA – “Tutto ciò che abbiamo fatto (sempre nel rispetto delle regole) in quest’annata (e più), lo abbiamo fatto per i ragazzi: abbiamo percepito che avessero bisogno dello sport. E dobbiamo continuare così, per loro”.

Queste le parole di Giacomo Garuglieri, consigliere della Pallavolo Impruneta. Società che vanta varie squadre: il minivolley (suddiviso in tre fasce d’età), la Seconda e Terza Divisione, l’Under 13, 15 e 17, e l’Under 15 maschile.

Così Garuglieri riassume l’annata strana, per come è stata vissuta dalla Pallavolo Impruneta. Ed anticipa le intenzioni future della società.

“Salvo i periodi in cui è stato bloccato tutto – racconta – l’Under 15 e 17, squadre “di interesse nazionale”, si sono allenate. E a metà marzo hanno iniziato entrambe il campionato Fipav, che per adesso sta andando bene, sebbene qualche rallentamento dovuto alla situazione”.

“Non appena la Uisp ha dato il via ai propri campionati – prosegue – sia l’Under 15 maschile che la Seconda Divisione si sono iscritti. Così hanno potuto ricominciare ad allenarsi”.

“Per far sì che le squadre potessero allenarsi e giocare in sicurezza – ci spiega – ad inizio anno sono state istituite le figure dei “Covid Manager”, che si occupano di sanificare gli ambienti, di schedare le persone che entrano, misurare la febbre, eccetera”.

“All’inizio i ragazzi erano scettici – dice – Ma adesso sono tutti contenti e ci ringraziano: questo ci gratifica molto”.

“Ci auguriamo che, dopo tutti questi sacrifici, possiamo ripartire, con le dovute cautele – aggiunge, con positività e anche realismo – Anche se non sarà esattamente come prima, speriamo che il peggio sia passato”.

“Allora dovremo fare i conti con le conseguenze – pronostica – Il settore dei più piccoli è quello che ha risentito di più di quest’annata. Soprattutto lì ci sarà da “ricostruire””.

“Il nostro obiettivo è quello di ingrandirci e ampliare il gruppo dei bambini – conclude Giacomo Garuglieri – Da un paio di anni abbiamo in essere una collaborazione con la Pallavolo Galluzzo. Stiamo lavorando per trovare sinergie con squadre del territorio”.

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