GREVE IN CHIANTI – A causa della situazione Covid-19 pochi giorni fa la Federazione italiana di Karate ha deciso di concludere anticipatamente il Campionato Italiano e congelare le classifiche così come erano in quel momento.
Questa decisione permette a tre atleti della Tzubame Karate Dojo di conquistare l’accesso agli Europei, che si dovrebbero svolgere tra ottobre e novembre in Romania, anche se molto probabilmente verranno posticipati.
Abbiamo chiesto un commento al Maestro Michele Romano e ai tre atleti.
“Sono molto soddisfatto dal lavoro fatto dai miei atleti – ci dice Michele – si meritano la convocazione anche se non sono state disputate tutte le gare in programma. Olivia Gentile è al primo anno nella categoria superiore, aveva solo due punti di vantaggio nei confronti della sua diretta avversaria, ma ha sempre gareggiato bene e con il massimo dell’impegno. Jago Masini aveva circa 5 punti di vantaggio e li meritava tutti. Alessandro Sereni aveva disputato gare impeccabili, ovviamente non gli avevamo detto niente per scaramanzia, ma aveva praticamente già ipotecato la convocazione”.
“Adesso bisogna vedere se riusciremo a gareggiare in Romania – prosegue Michele – perché il virus ha raggiunto anche la Romania, trasformandola nel paese più colpito di tutti i Balcani, per questo crediamo che verrà posticipato a tempi migliori”.
“Per quanto riguarda tutti gli atleti ed il Karate in generale, sono un po’ preoccupato – ci confessa – perché è vero che facciamo lezioni on line e tutto ciò che può essere utile, ma molti ragazzi sono demotivati, allenarsi da soli non è come stare in palestra faccia a faccia. Poi non capiamo se e quando riusciremo a ripartire, ho proposto anche una tavola rotonda con la Regione per tentare di ripartire, con le dovute attenzioni, e concludere i campionati; anche con soluzioni emergenziali come usare gli spazi aperti e vietare le docce”.
Poi abbiamo chiesto le sensazioni degli attori protagonisti di questa vicenda.
Jago Masini ci dice che “sono molto contento anche se non mi aspettavo che finisse così la stagione. Ho 15 anni e da circa 8 anni faccio Karate, è la mia prima convocazione e non voglio fallire. Questo è uno sport individuale ma conta tantissimo il lavoro della squadra. In questo periodo studio di mattina, e mi alleno di pomeriggio, mi aspetta un’estate intensa, voglio prepararmi al meglio per gli Europei”.
“Anche io ho 15 anni – riprende Alessandro Sereni – ed è la seconda convocazione in Nazionale, ad ottobre 2019 sono stato in Brasile ed ho vinto l’oro nel kumite Shobu Ippon. Sono molto contento del lavoro fatto fin ora. In questo periodo faccio molti allenamenti di pomeriggio dopo aver fatto i compiti. La cosa che più mi manca è uscire, voglio rivedere i miei amici e tornare a fare allenamenti tutti insieme, farli da solo ha poco senso”.
“Sono contentissima della convocazione – conclude piena di gioia Olivia Gentile – Ho già fatto varie esperienze in nazionale, ma stavolta gareggiavo nella categoria superiore. Sono entrata nei cadetti e sono la più piccola perché va dai 18 ai 35. In quarantena faccio doppi allenamenti, oltre alle lezioni con Michele e mia sorella Francesca, faccio anche allenamenti di corpo libero. Il mio obbiettivo è quello di fare una bella gara impegnandomi al massimo e dando tutto, so che potrei trovare avversari più grandi e più esperti di me, ma deve essere solamente uno stimolo a fare meglio”.
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