Sportiello ai tempi del Poggibonsi

POGGIBONSI – Otto anni fa di questi tempi difendeva i pali giallorossi del Poggibonsi. Ieri sera ha esordito in Champions League. Portando a casa da Valencia una qualificazione storica per la sua Atalanta verso i quarti di finale.

Marco Sportiello ha sostituito l’infortunato Gollini e ha vissuto in prima persona delle serate storiche del calcio italiano.

Ma il ragazzo classe 1992 cresciuto proprio nel settore giovanile di Zingonia – e che ha difeso due anni fa i pali della Fiorentina per una stagione e mezzo – ha passato uno dei suoi momenti centrale di apprendistato proprio a Poggibonsi nel 2011-12, per la sua prima stagione nei professionisti.

Dopo il primo anno in D a Seregno, in Valdelsa, sotto la guida di Fabio Fraschetti, Marco ha giocato nell’allora Seconda Divisione: 34 presenze e la convocazione in Under 20 di Lega Pro. Ed è stato il suo vero trampolino di lancio.

Da allora poi Carpi (promosso in B) e il ritorno all’Atalanta. Con esordio in A nel 2014, con un paio di stagioni da titolare e i rigori parati a Higuain e Palacio e uno stage con la Nazionale di Conte prima dell’Euro 2016. Poi le incomprensioni con Gasperini e i passaggi alla Fiorentina e poi al Frosinone.

L’estate scorsa il ritorno a Bergamo per fare da vice a Gollini. E ieri sera la serata più importante della sua carriera calcistica. Tre gol al passivo, qualche buona parata e il pass per entrare tra le prime otto squadre d’Europa.

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