BARBERINO TAVARNELLE – Lo scorso fine settimana è stato, come sempre, molto impegnativo sotto canestro per i ragazzi del BTB Basket Tavarnelle.
Andiamo ad analizzarlo dal punto di vista di due squadre.
Partendo dall’Under 13 allestita in collaborazione con il San Casciano Basket, la “scherzosamente) detta… Sancanelle.
Limpida affermazione per i ragazzi chiantigiani, che hanno superato Dukes Basket nel recupero della prima giornata di ritorno.
Gli ospiti probabilmente hanno risentito del lungo viaggio infrasettimanale, mentre i padroni di casa sono partiti forte, con grinta e convinzione, mettendo le mani sulla partita fino dalla palla a due.
Per un vantaggio che si è dilatato progressivamente e che ha permesso rotazioni e buoni minutaggi per tutti.
Appuntamento tra qualche giorno con la proibitiva gara contro la capolista Sancat, “in cui ci auguriamo – dicono dalla società – di vedere un buon atteggiamento da parte di tutta la squadra”.
Escono invece sconfitti i ragazzi dell’Under 16 (classe 2004) dal parquet di Ghezzano, ovvero contro la seconda in classifica e tra le principali candidate alla vittoria finale del campionato.
“Risultato che lascia molta amarezza – ammettono dallo spogliatoio del BTB – alla luce di una gara in cui siamo stati spesso a vista dei forti padroni di casa, sempre in vantaggio ma mai a distanza di sicurezza : nell’ultimo tempo ci portiamo a soli 5 punti, con gli avversari in totale blackout offensivo e l’inerzia della gara a completo favore, ma un sanguinoso 0 su 6 ai liberi e alcuni tiri aperti non andati a segno ci impediscono l’aggancio, con i pisani che riprendono fiato e ampliano negli ultimi minuti il divario fino ad un -13 troppo severo”.
Pesano le tantissime palle perse (in particolare all’inizio del primo e del terzo quarto), mentre viene rimarcata la difficoltà nel praticare un efficace tagliafuori sotto i tabelloni, cosa che non si può concedere ad un avversario di così alto livello.
“Bravi comunque tutti a lottare fino all’ultimo – rilanciano dalla società – senza crollare contro una squadra più forte, che ha sapientemente sfruttato il metro arbitrale “all’inglese” per imporre la propria maggiore aggressività. Ci aspettano ora due partite in casa apparentemente alla portata, e proprio per questo ancora più insidiose, visti i molti cali di tensione manifestati dall’inizio dell’anno: sotto con gli allenamenti!”.
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