BAGNO A RIPOLI – “In relazione alla presentazione del progetto della nuova sede della Fiorentina fatta dalla giunta comunale pochi giorni fa partiamo da una riflessione che crediamo preliminare e importante cioè quella relativa alla delibera di avvio del procedimento per la revisione del Piano Strutturale, approvata negli ultimi giorni della passata legislatura e contro cui ci siamo battuti fortemente sia per motivi di democraticità del procedimento sia per motivi di contenuti non più condivisibili”.
Inizia così la riflessione del circolo di Legambiente di Bagno a Ripoli, che segue la presentazione pubblica del Centro Sportivo viola che ha visto la presenza anche del presidente Rocco Commisso.
“Questa delibera (approvata con l’abbandono dell’aula da parte delle minoranze) – accusa Legambiente – sta dando i suoi frutti pericolosi: l’utimo centinaio di ettari del cantato piano di ripoli “che è il piano, o piuttosto il giardino più delizioso, più fruttifero, più fiorito, più popolato di ville, di palazzi, di chiese, di abitazioni, fra quanti formano ghirlanda alla bella Firenze” (come scrive Emanuele Repetti) è stato inserito nel perimetro urbano lasciando mano libera per una sua definitiva edificazione e consentendo la saldatura con l’abitato fiorentino”.
“Questo – riprende Legambiente – in un momento in cui tutta la cultura e la scienza mondiale avverte che il riscaldamento globale sta provocando un irreversibile mutamento nella biosfera che porterà a sicuri e gravissimi disastri e che una delle poche risorse per un cambio di direzione è il consumo di suolo zero e anzi il recupero di aree verdi anche interne alle città ed il potenziamento delle zone boscate. La cultura urbanistica ha considerato fino ad ora il territorio aperto come zona di espansione, terreno di caccia per nuove costruzioni: il paradigma deve essere invertito e deve essere il verde, l’agricoltura che invade e rinaturalizza la citta e la rende più vivibile”.
“Per approfondire tutto questo – conclude il circolo di Legambiente Bagno a Ripoli – offriamo a tutti i cittadini la visione del film “THE CLIMATE LIMBO” sabato 7 dicembre all’SMS di Bagno a Ripoli ed inizierà una discussione aperta ai cittadini, all’associazionismo ed alle istituzioni per la promozione di un convegno su “Cambiamenti climatici e pianificazione locale” da svolgersi all’inizio dell’anno prossimo”.
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