SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – Era l’ultima spiaggia o quasi per il San Polo, il match di domenica scorsa. Ma il poker contro l’Aurora Montaione ha fatto tornare il sorriso ai biancorossi e può essere il punto di svolta della stagione.
I tre punti rilanciano un po’ la classifica e soprattutto restituiscono fiducia e morale alla squadra: “Ci voleva davvero questa vittoria. C’è poco da fare – ammette con la solita franchezza l’allenatore Leonardo Torrini – Anche per me era l’ultima chance, si sa che in questi casi l’allenatore è il primo a pagare”.
Mercoledì l’uscita di scena in Coppa Toscana contro la Sancascianese (ma anche tante assenze), domenica la reazione: “Ho apprezzato molto che i ragazzi a fine gara fossero contenti anche per me. Ho sentito che hanno giocato anche per me, questo è importante. Perché se non ci fosse stato feeling non sarebbe andata così”.
Le ambizioni di partenza erano sicuramente tutt’altre: “Ma la squadra è giovane e il cambio di mentalità non è possibile sia immediato. Stiamo provando a migliorarci un po’ per volta e questa vittoria ci dà ossigeno, anche se ovviamente la classifica resta ancora difficile. Non ci sono mancate le problematiche fin qui, compreso l’infortunio di Ferruzzi da poco rientrato. Per fortuna che Posi ci sta dando una mano importante davanti”.
Cosa è mancato fin qui? “Ci è mancata la capacità di tenere la concentrazione alta e costante in tutti i 90 minuti. Magari c’è capitato che abbiamo fatto bene nella prima parte e poi siamo calati nella ripresa. Su questo dobbiamo migliorare”.
“Fin qui sto venendo tante squadre organizzate – commenta Torrini sul livello del campionato – Di sicuro Casolese e Sancascianese sono quelle che mi hanno fatto l’impressione migliore tra quelle incrociate. Ma anche le prossime sfide con Pianella e Staggia saranno difficili”.
Gabriele Fredianelli
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