GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – L’obiettivo sul lungo periodo è quello, nemmeno troppo nascosto, di diventare la seconda società dell’hinterland fiorentino, dopo la Viola.
Per farlo, Grassina e Belmonte hanno sottoscritto un accordo triennale di collaborazione al termine del quale, tra tre anni, le due realtà potrebbero diventare anche una cosa sola. A presentarlo ieri pomeriggio i due presidenti Tommaso Zepponi e Leonardo Guidotti presso la sede della Zetati a Scolivigne.
Con la salita del Grassina in Serie D e le cresciute ambizioni del Belmonte nel settore giovanile, i tempi erano maturi per un accordo che le due parti sognavano da tempo e al quale finalmente è stata data una forma definitiva.
Nella forma non cambierà molto rispetto ad ora, almeno nel breve: il Grassina allestirà come sempre prima squadre e Juniores, il Belmonte andrà avanti con settore giovanile e Scuola Calcio e le due società resteranno distinte.
Ma la sinergia sarà molto stretta, fin da subito, per creare quanto prima un vivaio che permetta di rinforzare le squadre rossoverdi coi talenti cresciuti in casa. E la collaborazione e lo scambio riguarderà anche l’impiantistica sportiva, tra Ponte a Niccheri e via Bikila.
“Negli ultimi anni c’era stato un avvicinamento tra le nostre realtà – spiega Zepponi – e penso che questa sia la strada più giusti per tutti, perché credo che ci siano vantaggi innegabili per entrambi le parti”.
“E’ la sintesi del percorso delle due società – aggiunge Guidotti – ognuna con la propria vocazione. Il Grassina adesso è nella Serie A dei Dilettanti, noi vogliamo continuare a crescere molto nel settore giovanile e nella formazione del vivaio, pur senza perdere anche la nostra vocazione di sbocco sociale per il territorio. Diciamo che ci siamo stimolati a vicenda e che insieme alziamo l’asticella per il futuro”.
“Il potenziale che abbiamo a disposizione è enorme – dice Zepponi – possiamo crescere tantissimo insieme. Il Grassina doveva trovare una sua strada precisa. Adesso devo dire che mi sento a casa”.
Per l’impiantistica, si lavorerà a breve per gli adeguamenti necessari al “Pazzagli” per ospitare la Serie D (con la creazione del settore ospiti richiesto dai regolamenti e pochi altri ritocchi), mentre le prossime tappe saranno il sintetico per il sussidiario e l’illuminazione al led.
Intanto il Grassina ha formalizzato in modo ufficiale alla Casa del Popolo il proprio interesse per il terreno sportivo ed è in attesa degli sviluppi.
“Crediamo fortemente in questo progetto – dicono i due presidenti – e ce la metteremo tutta per andare fino in fondo e crescere insieme”.
Nell’occasione della presentazione dell’accordo è stata preannunciata anche una festa di paese per il 17 maggio per festeggiare la Serie D ed stato anche presentato il dvd celebrativo della cavalcata rossoverde realizzato dalla sinergia tra Almanacco del Calcio Toscano, Studio Mavi e Tv Prato: un’ora e un quarto di filmato con gli high-lights e i gol della stagione che ha portato alla Serie D.
Gabriele Fredianelli
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