SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – La scorsa stagione la salvezza arrivò all’ultimo minuto del secondo play-out. Stavolta invece il San Polo si è salvato con un mese di anticipo e due turni prima della fine del campionato.

“Siamo molto contenti del risultato raggiunto – spiega il tecnico Stefano Focardi – La società ci aveva chiesto una salvezza tranquilla e noi ce l’abbiamo fatta. Adesso ci restano due giornate per migliorare anche l’attuale posizione in classifica”.

Specie nella seconda parte, la squadra si è sempre tenuta lontana dalla zona più pericolosa della classifica…

“La nostra stagione si piò dividere in due parti – analizza Focardi – La prima è stata difficile soprattutto per questioni legate a infortuni e a un po’ di sfortuna. Spesso abbiamo fatto molto bene sul piano del gioco ma non riuscivamo a fare risultato, e ci è capitato di subire parecchie rimonte. Può succedere a una squadra giovane come la nostra, che ancora deve maturare”.

“Nella seconda parte invece – prosegue – la fortuna ha girato, e abbiamo cominciato anche a raccogliere risultati positivi. E in quella fase è stato decisivo anche l’innesto di un portiere come Sontsa: Serge è un fenomeno per la categoria, ma anche come uomo ha dato un contributo importante e ha dato sicurezza a tutto il gruppo. I 9 risultati utili consecutivi sono stati una bella boccata d’ossigeno”.

A un certo punto avete accarezzato anche la possibilità di alzare l’asticella…

“Contro il Club Sportivo ci siamo giocati la possibilità di aprire altri scenari al nostro campionato. Non è andata bene e un po’ dispiace. Evidentemente ci manca ancora qualcosa per fare un altro salto in avanti. Ma considerando anche i tanti infortuni e le tante squalifiche non possiamo che essere soddisfatti della nostra salvezza anticipata. Era l’obiettivo di inizio anno e adesso abbiamo il dovere di provare a finire la stagione nel modo migliore”.

La classifica racconta nel modo giusto i valori del campionato?

“Penso proprio di sì. La Fulgor era la squadra più forte e più attrezzata. Quando poi hai un attaccante che segna 30 reti… Mi dispiace semmai per il mio amico Caroti: la Molinense ha fatto una seconda parte di stagione straordinaria. Peccato che nella prima parte non abbia avuto la stessa continuità e sia rimasta così fuori dalla zona play-off. Ai play-off arrivano quattro squadre che hanno modi diversi di fare calcio: Ludus e Club Sportivo giocano molte bene, Cubino e Londa sono molto esperte e scaltre. Credo che vedremo dei play-off molto equilibrati”.

E nella zona bassa?

“La Faellese è una buona squadra e non capisco che problemi possa avere avuto. Anche Trocedo e Atletico Figline sono buone formazioni nel complesso. È ancora tutto molto incerto negli ultimi turni, difficile fare pronostici, considerando che ci sono anche tanti scontri diretti”.

Gabriele Fredianelli

@RIPRODUZIONE RISERVATA

La redazione di SportChianti dà spazio, ogni giorno, a tutti gli sport nei comuni chiantigiani: calcio, pallavolo, basket, pallamano, baseball, karate, danza, ginnastica, ciclismo...