MONTEFIRIDOLFI (SAN CASCIANO) – Un super tifoso del Torino, Gabriele Sani, al secolo Il Gonza.
Figlio d’arte: il babbo, Gino, mitico portiere della squadra di Montefiridolfi (non a caso gli è stato intitolato il campo sportivo) aveva una passione smisurata per il calcio e per quelle maglie granata.
Un super tifoso viola, Biro De Biris (qui vi lasciamo il mistero con il solo… “nome d’arte”). Con un legame profondo con la tifoseria torinese (anzi, per non condonferla con altre… torinista).
Una coppia che, alla vigilia della gara all’Artemio Franchi fra Fiorentina e Torino, ha organizzao un gemellaggio tutto chiantigiano.
Ed è così che nella tarda serata di venerdì 29 marzo, in un circolo Acli di Montefiridolfi tutto addobbato di sciarpe granata e viola (e di poesie dello stesso Gino Sani dedicate al vecchio cuore granata), sono arrivati i ragazzi da Torino.
Che rimarranno in Chianti per tutto il sabato. Per poi andare allo stadio, a Firenze, domenica alle 15.
Una bella amicizia fra “fedi” diverse ma, come sappiamo, unite.
Un legame che si è saldato nel calcio. E in quelli che rimangono, nonostante tutto quello che ormai gli gravita intorno, i suoi valori.
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