IMPRUNETA – Prima di Di Francesco e Roberto Mancini, a far giocare tra i “grandi” Nicolò Zaniolo in Serie B con la maglia della Virtus Entella è stato Gianpaolo Castorina.
Il passo deciviso tra il settore giovanile viola e il lancio in orbita tra Primavera dell’Inter, Roma e Nazionale, Zaniolo l’ha vissuto in Liguria.
E a far visita proprio a Castorina, nei giorni scorsi, è stato lo staff tecnico dell’Atletico Impruneta, con il quale da un paio di anni è attivo un bel feeling, così come quello con Leonardo Semplici a Ferrara.
L’amicizia nata tra Castorina e l’allenatore biancoverde Francesco Perini ha portato a diversi incontri. E mercoledì a far rotta verso la Liguria è stata una macchina con a bordo appunto Perini, i suoi collaboratori Romeo Moretti e Niccolò Salvatore e il d.s. Alessio Mamma.

Il gruppo imprunetino ha raggiunto l’allenamento della formazione Berretti della Virtus Entella nel primo pomeriggio, seguendo riscaldamento (basato molto sulla tecnica), e poi allenamento con occhio di riguardo al gioco di posizione, al possesso palla e alla verticalizzazione mirata alla conclusione in porta.
E poi a seguire mezz’ora di partita a tema, in vista della preparazione alla super sfida di sabato contro l’Arezzo (le due squadre sgomitano per il secondo posto alle spalle dei Torino).
E, dopo la fine dell’allenamento, tutti allo stadio a seguire la prima squadra per la sfida contro la Pro Vercelli, chiusa con la vittoria dei biancocelesti all’ultimo secondo contro la capolista piemontese: adesso l’Entella è solo a -4 dal primo posto ma con 7 partite ancora da recuperare e sogna il ritorno in Serie B.
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