SAN CLEMENTE (RIGNANO SULL’ARNO) – Una Woodstock grigionera, con il calcio al posto della musica.
È la prima immagine che viene in mente a guardare lo stadio di San Clemente riempito di grigionero nel pomeriggio della domenica del trionfo del Centro Storico Lebowski.
Gente di ogni età, birra e vino, magliette, selfie, sorrisi, bambini aggrappati alla rete di recinzione a seguire la partita (ovviamente con le maglie del Lebowski addosso), piedi scalzi sul prato, sigarette, bottiglie di amaro Averna, cani, cori, fumogeni.
E tanta gioia ben prima che arrivi il triplice fischio finale che manderà il Lebowski in Promozione e terrà il San Clemente in categoria per un altro anno ancora.
E soprattutto nessun momento di tensione, nessun coro contro. Un pomeriggio di calcio e divertimento. Cui i tifosi e appassionati del CSL sono ormai abituati da anni.
Ma che non smette di sorprendere e stupire chiunque altro incroci il percorso dei grigioneri.
E che, da settembre in poi, comincerà a stupire anche i palcoscenici maggiori della Toscana.
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