Eccellenza e partite truccate: penalizzazioni per la prossima stagione?

Sembrano dilatarsi ancora i tempi della giustizia sportiva riguardo al caso delle partite truccate in Eccellenza nella scorsa stagione.

Il 15 aprile finirà la regular season nel girone B e ancora non sono arrivati da Roma nemmeno i deferimenti da parte della Procura Federale, riguardo alla decina di partite “sospette”.

E pare sempre più concreta l’eventualità che le possibili penalizzazioni, in testa e in coda alla classifica, siano prese in vista della prossima stagione.

Sarebbe un assurdo sotto ogni punto di vista, ma la clessidra viaggia senza novità in vista.

È quanto paventa anche il quotidiano La Nazione che oggi ha dedicato alla vicenda una pagina in cronaca, individuando nella fine del mese di aprile la possibile data per i deferimenti.

Troppo tardi a quel punto per intervenire sulle classifiche dei campionato in corso (per di più con gli spareggi nazionali alle porte).

Se così alla fine fosse – anche perché poi ci sarebbe da aggiungere l’attesa almeno dei primi due gradi di giudizio (anche se con tempistiche che sono state ristrette dalle nuove norme federali) – non si potrebbe cristallizzare la classifica in attesa di play-off e play-out.

Quelli si dovrebbero giocare con lo “status quo”: si arriverebbe così all’assurdo di una classifica finale senza penalizzazioni per questa stagione, in attesa delle “stangate” in quella successiva.

Ma anche col paradosso che qualche squadra potrebbe incrociare nei play-off o nei play-out  formazioni che con le penalizzazioni applicate in questa stagione non si troverebbero a far parte di quella griglia, ma ne sarebbero estromesse direttamente.

Più i giorni passano, più il rischio di un rinvio alla stagione seguente per le penalizzazioni si fa probabile.

Una faccenda su cui il Comitato Regionale non ha ovviamente molto potere, dipendendo dalle decisioni (e dai tempi) delle istituzioni centrali di Roma.

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