SAN CASCIANO – Un secondo tempo da incubo, dopo una prima frazione di gioco combattuta e finita 1-1: e per gli Juniores della Sancascianese il match (che si presentava molto complicato) di sabato scorso contro il Santa Maria che si chiude con un 1-6 casalingo che brucia.
Una partita dai due volti: un primo tempo ben giocato dalle due squadre con dinamismo, inserimenti e un discreto giro palla, che ha visto la Sancascianese prevalentemente in attacco.
E un secondo tempo dove la squadra di casa non ha praticamente giocato, incassando ben quattro gol in appena dieci minuti.
All’inizio dell’incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la recente scomparsa dell’ex dirigente della Sancascianese Romano Pucci.
La Sancascianese ha subito preso in mano la partita producendo un buon gioco grazie anche agli inserimenti degli esterni di difesa, Petruzzi e Fantoni, e solo per la mancanza di vero e proprio bomber di area non ha finalizzato le numerose azioni.
Il Santa Maria non è stato a guardare e, pur agendo in contropiede, ha creato non pochi pericoli alla porta di Garofalo.
Gli ospiti sono andati in gol alla metà del primo tempo direttamente su calcio d’angolo, che ha colto di sorpresa il difensore sul primo palo. Il giusto pareggio arriva al minuto 41 su calcio di rigore trasformato da Gabriel.
Nel secondo tempo, inspiegabilmente, la Sancascianese sembra non scendere in campo e fino alla fine rimane in balia degli avversari. Con i centrocampisti fermi ed impacciati e con la difesa sempre e costantemente in affanno.
Gli ospiti si presentano costantemente in superiorità numerica davanti a Garofalo e dal 6′ minuto al 16′ mettono a segno la bellezza di quattro reti con una facilità sconcertante.
C’è anche il tempo di sbagliare un rigore da parte dei locali al 23′ e di registrare il sesto gol sempre su rigore da parte del Santa Maria.
Una partita sciagurata e di difficile interpretazione da parte della Sancascianese.
“Le potenzialità della squadra – dicono dagli spogliatoi i dirigenti – sembrano esserci e quindi non si spiegano queste brutte figure, oltre ai moltissimi gol incassati nelle ultime partite”.
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