FIRENZE – Missione compiuta per Il Bisonte Firenze, che dopo quattro ko di fila finalmente si sblocca e supera per 3-0 la SAB Legnano, cogliendo tre punti importantissimi in ottica salvezza e consolidando anche l’ottavo posto in classifica.
Come si pensava alla vigilia però non è stata una pratica agevole: la squadra di Buonavita, trascinata da una grande Degradi, ha reso la vita difficile alle bisontine già nel primo set, e poi nel terzo si è portata anche avanti 20-22, prima di subire il controbreak decisivo di 5-0 chiuso da Tirozzi.
Caprara ha così ottenuto il suo primo successo sulla panchina de Il Bisonte, che adesso sta davvero cominciando a carburare: l’intesa fra Dijkema e le sue attaccanti sta crescendo, ma una menzione particolare va ancora una volta a una sontuosa Santana, capace di mettere giù 18 palloni ben coadiuvata da Tirozzi (13 punti col 52% in attacco) e da una Alberti scatenata in tutti i fondamentali (10 punti con 3 ace e 2 muri).
Adesso ci sarà una settimana per lavorare con più tranquillità in vista della trasferta di sabato sera con la Pomì, e l’impressione è che il meglio debba ancora venire.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Miloš e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Buonavita risponde con Caracuta in palleggio, Coneo opposto, Degradi e Barcellini schiacciatrici laterali, Pencova e Martinelli al centro e Lussana libero.
L’inizio è equilibrato, con una Santana scatenata che realizza quattro dei primi sei punti di Firenze e Legnano che risponde con Degradi (6-6): la Sab prova a fuggire anche grazie a un paio di errori delle bisontine (10-12), poi quando Degradi (sette punti nel set) mette giù il diagonale stretto dell’11-14 Caprara decide che è il momento di chiamare time out.
E fa bene, perché Sorokaite interrompe l’emorragia e in un amen Il Bisonte sorpassa col turno in servizio di Sara Alberti e l’attacco di Santana (16-15), per poi allungare con l’ace della stessa portoricana (19-16).
Buonavita chiede tempo, Parrocchiale piazza una super difesa per il nono punto di Santana (20-17) poi lo stesso coach della Sab inserisce Bartesaghi per Coneo, mentre Caprara risponde con Pietrelli per Sorokaite e alla fine è una invasione di Legnano a regalare il primo set a Il Bisonte (25-19).
Nel secondo c’è Bartesaghi per Barcellini, ma Santana continua ad essere scatenata, e punisce anche col servizio (7-5), poi un murone di Alberti vale il 12-9 e quello di Miloš il 15-11: Legnano prova a resistere con la solita Degradi e con una positiva Bartesaghi, ma Il Bisonte gira alla grande, e la fast di Alberti servita senza muro da Dijkema vale il 18-13 e il time out Buonavita.
Entrano Cumino e Barcellini per Bartesaghi e Caracuta, ma Alberti piazza anche due ace (23-15) e proprio un altro servizio vincente di Dijkema, chiamato out dagli arbitri ma poi corretto dal video check, significa 25-18 e due set a zero Firenze.
Il Bisonte non ha nessuna intenzione di fermarsi, e anche nel terzo set parte forte: Dijkema serve tutte le sue attaccanti, Alberti e Sorokaite la premiano, poi una Parrocchiale da nazionale piazza tre difese consecutive in una azione e Santana chiude per l’8-5 e il time out ospite.
Legnano ne esce bene e impatta con Coneo (8-8), Miloš riallunga col primo tempo (11-8) ma Coneo pareggia di nuovo col muro (11-11). Si continua a elastico, ma stavolta Il Bisonte prova a piazzare il break decisivo: Sorokaite trova l’ace, Santana la “pipe” e Alberti il muro del 15-11, poi entra Pietrelli per Sorokaite ma ancora la Sab non è doma e Degradi la trascina fino al 16-16 costringendo al time out Caprara.
Al rientro Degradi firma addirittura il sorpasso (16-17), poi l’attacco out di Santana vale il 17-19 e costringe di nuovo il coach di Firenze a fermare tutto. Sorokaite attacca fuori (17-20), entra Di Iulio per Tirozzi e Santana piazza un murone su Pencova (19-20), poi si entra in una fase ad altissima tensione (20-22) fino a quando un muro di Alberti chiamato out viene corretto dal videocheck: è 22-22, subito dopo Sorokaite trova il 23-22 e Degradi attacca out (24-22), e in trance agonistica è Tirozzi a trovare il mani out che vale i tre punti (25-22).
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA
“Ovviamente sono soddisfatto perché oggi era importante conquistare i tre punti: abbiamo giocato bene nei primi due set, soprattutto migliorando nella fase di transizione e nella velocità, poi nel terzo set c’è stato un altro calo come contro Scandicci e su questo voglio lavorare per capire qual è il problema. Abbiamo fatto dei progressi in attacco, molti derivati dal palleggio di Dijkema, abbiamo ancora qualche problema di palla con Indre e dobbiamo migliorare lì e nella tenuta fisico-mentale nel corso della gara. Ora giocheremo contro squadre costruite sulla carta per essere almeno come noi in classifica, come Bergamo e Casalmaggiore, e quindi saranno due partite che decideranno se potremo lottare per i play off o dovremo continuare a pensare alla salvezza”.
IL TABELLINO: 3-0
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 11, Alberti 10, Bechis ne, Bonciani ne, Santana 18, Di Iulio, Parrocchiale (L), Ogbogu ne, Pietrelli, Miloš Prokopić 6, Tirozzi 13, Dijkema 3. All. Caprara.
SAB LEGNANO: Degradi 16, Bartesaghi 2, Lussana (L), Pencova 8, Cumino, Ogoms ne, Martinelli 5, Coneo 8, Cecchetto, Caracuta, Barcellini 1. All. Buonavita.
Arbitri: Sobrero – Brancati.
Parziali: 25-19, 25-18, 25-22.
Note – durata set: 23’, 23’, 29’; muri punto: Il Bisonte 7, Legnano 6; ace: Il Bisonte 7, Legnano 0; spettatori totali: 800.
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