20 anni dell'Associazone Sportiva La Botte: Marco Mantelli e Moreno Poli

SAN CASCIANO – Un pomeriggio di festa per l’Associazione Sportiva La Botte Sport Insieme.

Che sabato 28 ottobre ha organizzato, nella sede sociale del Parco sportivo lungo la Pesa, un incontro per i 20 anni di attività insieme a tutti i volontari, gli amministratori, che da sempre hanno collaborato alla realizzazione della nascita delle attività sportive.

Ad aprire l’incontro e coordinare i vari interventi è stato Marco Mantelli, segretario dello Spi Cgil.

La parola, dopo i saluti, è passata al presidente dell’associazione Moreno Poli: “E’ un piacere ritrovarsi tutti insieme e rivedere tutti i volti di quando, nel luglio del 1997, abbiamo dato inizio alla realizzazione del Parco”.

“E’ sottinteso – ha tenuto subito a dire – che tutto quello che abbiamo fatto è dovuto al lavoro dei volontari, ma anche grazie alle varie amministrazioni comunali che si sono succedute. Che ci hanno sostenuto e permesso ad arrivare a quello che oggi è La Botte”.

“L’occasione – ha proseguito – è stata anche quella di tornare un attimo alle origini, ovvero all’inizio dei lavori nel 1965-’66, recuperando un patrimonio fotografico di Ado Nesi, messo gentilmente a disposizione dalle figlie, facendo sì di poter allestire la mostra fotografica in quella che una volta era la pedana del tiro al piattello”.

“Quello che era stato fatto in precedenza – ha spiegato Poli – ci ha dato così lo spunto di proseguire nella realizzazione di quello che oggi è sotto gli occhi di tutti. Qui vi erano tutte le società di San Casciano, baseball, calcio, pallavolo, doveva essere un grande centro che raggruppava tutti gli sport del comune di San Casciano. Poi, per vari motivi e con un pizzico di dispiacere, c’è stato un distacco di diverse società. A oggi vi sono rimaste Arci Caccia, Cosmos Club Baseball/Sotfball, Federcaccia, S.P.I. Sindacato Pensionati, U.S. Ciclistica Sancascianese, Tennis La Botte”.

“Un’evoluzione importante – ha precisato – è stata quella del tennis, con una scuola frequentata da trentacinque giovanissimi, che possono allenarsi e giocare in un impianto professionale su due campi coperti”.

Uno dei momenti più emozionanti è stato quello in cui la sala multifunzionale è stata intitolata a Guido Beni, “un elemento trainante – lo ha descritto Poli – sempre presente, volenteroso e disponibile, che ci ha dato un aiuto determinante. Un grande grazie va a tutti quelli che in questi anni ci hanno lasciato e che hanno dato davvero tanto per realizzare tutto ciò”.

Presenti anche i familiari di Beni, un grande applauso ha rotto la commozione quando i figli hanno scoperto la targa in suo ricordo.

Dopo le parole dei vari rappresentanti delle associazioni (ognuno ha ripercorso un pezzo della propria storia), le conclusioni del sindaco Massimiliano Pescini.

Che ha ricordato “l’importanza dei sei ettari del Parco De La Botte, lo sforzo di molti nel mantenere un ambiente del quale non solo possono usufruire tutti i cittadini sancascianesi, ma chiunque arrivi”.

Prima del buffet è stato consegnato un gadget in ricordo della giornata. E un brindisi ha concluso l’evento.

Antonio Taddei

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