ANTELLA (BAGNO A RIPOLI) – Il Karaterzetà in un anno è già diventato una realtà consolidata ad Antella, dove nella palestra della scuola Santa Maria all’Antella si ritrova due volte a settimana il gruppo degli ultrasessantenni, un gruppo affiatato che ha scoperto come il karate possa essere un’ottima ginnastica con tutti i benefici dell’esercizio fisico ma anche una tecnica che insegna equilibrio e autocontrollo, con la possibilità di imparare anche un po’ di autodifesa. Il più giovane dei karateka di Antella ha 61 anni, il più anziano 84.

Marco Diani, istruttore della Tzubame karate e ideatore del progetto, racconta com’è nato questo corso che coinvolge anche la Misericordia di Antella (dove i partecipanti al corso fanno periodiche visite mediche), il Comune di Bagno a Ripoli e da quest’anno anche quello di Greve in Chianti: “Sono lezioni che uniscono alla ginnastica dolce e adattata alla persona anche la possibilità di imparare qualcosa sulle arti marziali. È questo mix che piace e che abbiamo deciso di esportare anche a Greve”.

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