GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Il grassinese Giulio Falsettini, 14 anni da compiere a novembre, ha detto sì alla squadra di calcio del Cesena nei giovanissimi nazionali professionisti.
Il 9 agosto è partito per il ritiro e per una nuova importante avventura. Nonostante la giovane età, la sua abilità di portiere lo aveva già portato a giocare in squadre come la Fiorentina, dove era rimasto per cinque anni da quando frequentava la seconda elementare.
E poi nel Prato per un anno, dove si era fatto notare. Proprio con il Prato a giugno è stato premiato dalla Federazione come migliore portiere regionale.
“Lui è al settimo cielo – ci racconta la mamma Simona – e noi… sentiamo già molto la sua mancanza” ammette parlando a nome del marito Lorenzo e degli altri due figli più grandi, Filippo e Niccolò.
“Ma lo vediamo molto soddisfatto – dice ancora – per niente intimorito o dispiaciuto di aver lasciato noi e gli amici. Oltretutto ha dovuto cambiare anche indirizzo di studi, adeguandosi alla scuola superiore che ha trovato lì a Cesena. Però è sereno”.
“Negli alloggi che lo ospitano per conto della squadra ha già fatto alcune amicizie” continua raccontandoci che da settembre inizierà a giocare come titolare. E sarà un’ottima vetrina per altre squadre, come l’Atalanta e la Lazio, che si erano dimostrate interessate ma con le quali erano nate delle problematiche legate alla sua età.
“Il pallone è il suo primo amore – prosegue mamma Simona – fin da quando a cinque anni ha iniziato a giocare alla scuola calcio del Belmonte, a Grassina. Da lì è cresciuto ed ha coltivato questa passione che lo ha portato ad essere oggi un ragazzo molto maturo ed autosufficiente per la sua età”.
“Anche con il procuratore che lo segue ha instaurato un ottimo rapporto e questa è una cosa per noi importante. Siamo molto orgogliosi di lui” ci confessa Simona, che comprensibilmente sentiamo essere emozionata.
Grandi obiettivi raggiunti da questa nuova promessa del calcio con impegno, serietà e sacrificio. Solo così è possibile raggiungerli.
Silvia Rabatti
